REDAZIONE MONZA BRIANZA

Insulti sui social, il sindaco si sfoga: "Inaccettabile"

"È questa la città che vogliamo?". È la domanda che il sindaco Carlo Moscatelli pone pubblicamente a tutti i desiani,...

Il sindaco Carlo Moscatelli ha ricevuto insulti sui social: «A Desio non c’è spazio per chi si comporta in questo modo»

Il sindaco Carlo Moscatelli ha ricevuto insulti sui social: «A Desio non c’è spazio per chi si comporta in questo modo»

"È questa la città che vogliamo?". È la domanda che il sindaco Carlo Moscatelli pone pubblicamente a tutti i desiani, attraverso la sua pagina Facebook, dopo essere stato insultato proprio sui social network. "Il sindaco più cretino che Desio poteva avere - è il testo del post che il primo cittadino ha voluto pubblicare per sfogarsi e richiamare tutti all’educazione e al rispetto - è a capo di questo comune, e più cretini sono quelli che hanno votato Carlo Moscatelli. Poveri noi come siamo caduti in basso".

Una frase offensiva, pubblicata da un profilo senza fotografia, probabilmente falso, utilizzando un cognome diffuso in città. Forti dubbi sull’identità dell’autore del commento diffamatorio, innegabile tuttavia che il sindaco sia stato preso di mira.

E lui stesso parla a cuore aperto ai suoi cittadini: "In queste settimane sto incontrando tante difficoltà. Me l’aspettavo. Ho sempre detto che non abbiamo la bacchetta magica e che serve tanto lavoro per risolvere i problemi che da anni vive Desio. La priorità resta il decoro delle strade e la cura della città e su questo stiamo lavorando ogni giorno. Per me le critiche sono preziose. Lo dico davvero. Mi aiutano a capire dove dobbiamo migliorare. Così come le segnalazioni e le richieste, perché mostrano voglia di prendersi cura della città. La cosa che non accetto però è l’insulto. Non tanto a me. Ma alle persone che mi hanno votato".

In realtà Moscatelli in città lo conoscono davvero tantissime persone per il suo impegno sociale e culturale. Il dialogo, la mediazione, l’attenzione per gli altri sono sempre stati una costante nella sua vita.

"Profili senza immagini - commenta Moscatelli riferendosi al post -, magari con dietro partiti politici, metodi da “nuova” vecchia politica. Persone che si permettono di scrivere cose come quelle presenti in questo commento sono inaccettabili. Punto. Lo dico con fermezza. Non c’è spazio a Desio per persone che pensano di inquinare il dibattito con questi metodi".

Gualfrido Galimberti