
Insieme contro la violenza negli stadi. Proposta del sindacato di polizia : "Ricordiamo la morte di Raciti"
Istituire una giornata contro la violenza negli stadi in memoria di Filippo Raciti, l’ispettore di polizia ucciso il 2 febbraio di 17 anni fa a Catania, durante i disordini scoppiati fuori dal Massimino tra ultras della squadra di casa e tifosi del Palermo. Una proposta messa sul tavolo anche alla luce dei casi più recenti, come i tafferugli di qualche settimana fa in un’area di servizio dell’autostrada A1 tra i supporters del Monza e quelli della Spal. Ad avanzare l’idea, con una richiesta inviata pure ai parlamentari eletti sul territorio, è stato il Sap, il Sindacato autonomo di polizia, attraverso la segreteria provinciale di Monza e Brianza, in occasione dell’anniversario della morte del collega. Per sostenere la proposta il Sap ha scritto a senatori e deputati, in primis ad Adriano Galliani e Massimiliano Romeo, Andrea Crippa, Fabrizio Sala e Paola Frassinetti, oltre che a Giusy Versace, Bruno Marton, Alessandro Alfieri, Lucrezia Mantovani e Marco Osnato.
"Dal 2007 (anno della morte di Raciti, ndr) sono stati fatti dei lenti ma lunghi percorsi, che hanno consentito di apportare un reale cambiamento al tifo negli stadi - spiega Alberto Valsecchi (foto), segretario provinciale del Sap di Monza e Brianza -. Si pensi allo strumento del Daspo, all’istituzione degli steward, o alla possibilità dell’arresto in flagranza differita. Tutto ciò ha consentito anche alle famiglie di tornare allo stadio e vivere con positività i momenti di sport". Dopo gli scontri in occasione del derby Roma-Lazio, quelli prima della partita Verona-Napoli e i tafferugli tra tifosi di Spal e Monza, però, "negli ultimi tempi stiamo notando un ritorno di episodi di violenza dentro e soprattutto fuori dagli stadi - sottolinea Valsecchi -. Per questo è importante che non venga abbassata la guardia".
E proprio per questo è nata la proposta di creare "una giornata contro la violenza negli stadi dedicata a Filippo Raciti, perché possa essere un momento per tutti di attenzione rispetto a questo fenomeno e per esaltare i valori dello sport".