Monza, 20 agosto 2024 – Scene da Far West alla stazione ferroviaria di Monza. Da rissa al saloon. Solo che a far danni, questa volta, non è stato un cowboy o un bandito, ma è stata una donna. Un’insegnante di sostegno, incensurata. Ubriaca. Che prima ha aggredito due agenti della polizia locale intervenuti per sedare una lite che stava degenerando in rissa rissa in un bar e poi si è scagliata contro due volanti della Questura di Monza giunte a dare manforte ai colleghi.
Ventisette anni, fisico scultoreo, la donna, di professione insegnante di sostegno, ha preso a calci una volante sfondando portiere e finestrino e stava facendo lo stesso con una seconda auto della polizia, prima di venire ridotta a fatica a più miti consigli ricorrendo all’utilizzo dello spray al peperoncino.
La giovane è stata arrestata per resistenza e danneggiamenti e, dopo il processo per direttissima al tribunale di Monza, ne è uscita con l’obbligo di firma.