
Carlo De Rosa vittima dell'incidente in via Foscolo
Monza, 28 maggio 2021 - Un’ora prima aveva posato per la fotografia di classe, quella di fine corso, con i suoi compagni e gli insegnanti, nel cortile della scuola. Allegria, sorrisi, battute, l’esame di maturità ormai a un passo. Poi è salito in sella alla sua moto, una motard Tm 530 di cui andava molto fiero, ed è partito per tornare a casa. Al quartiere San Giuseppe dove viveva, però, Carlo “Carlito” De Rosa , 19 anni, non ci è mai arrivato. Ha perso il controllo della moto in corrispondenza dell’incrocio fra viale Foscolo e via Ferrari. Ha urtato il cordolo di un’aiuola ed è stato disarcionato, volando diversi metri più avanti e trovando la morte sul colpo. Sono ore di dolore indicibile quelle che accompagnano la tragica fine di Carlo, studente all’ultimo anno dell’Iis Floriani di Vimercate.
«Hanno riconosciuto la sua moto, quando hanno visto le fotografie dell’incidente pubblicate su alcuni giornali on line" spiega affranta Manuela Sala, docente dell’Iis Floriani, punto di riferimento della scuola di Vimercate. Carlo ci era arrivato un anno fa, dopo aver seguito negli anni precedenti i corsi del Centro di formazione professionale dei Salesiani a Sesto San Giovanni. "E si era inserito bene nel percorso della nostra scuola - commenta il preside del Floriani, Daniele Zangheri -: un ragazzo positivo, un bravo ragazzo. In questo momento ci stringiamo tutti attorno alla sua famiglia". La scuola era agli sgoccioli. Settimana prossima il ponte del 2 Giugno, poi la classe 5 TA frequentata da Carlo sarebbe entrata in Dad, in vista della maturità meglio non rischiare contagi che potessero pregiudicare il prossimo esame di maturità.
Carlo, che frequentava l’indirizzo industriale, si sarebbe diplomato in Manutenzione e assistenza tecnica. Ieri alla scuola di Vimercate è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Carlo. I ragazzi e i docenti affranti non hanno parole. "Questo evento getta un’ombra su questi due difficilissimi anni" chiosa sconsolata Manuela Sala, docente di psicologia. I famigliari del ragazzo ieri erano troppo sconvolti per quanto accaduto e hanno preferito non commentare, così come i vicini di casa.