Incidente a Meda: il ragazzo ferito rischia di perdere una gamba

Il giovane, dopo l’urto in scooter contro una Citroen, è monitorato 24 ore su 24 all’ospedale di Monza

I resti dell'incidente a Meda

I resti dell'incidente a Meda

Meda (Monza e Brianza) – Il 17 enne residente a Carate coinvolto in un gravissimo incidente lo scorso 7 aprile a Meda è stato estubato e non è più in pericolo di vita. Seguirà valutazione del danno neurologico. Potrà vivere ma rischia di perdere la gamba sinistra. La posizione penale e amministrativa delle persone coinvolte, comprese quelle esercenti la patria potestà o obbligate in solido è in fase di accertamento.

I fatti risalgono allo scorso 7 aprile quando è accaduto il gravissimo incidente stradale in piena notte e il minorenne ha lottato per vivere. Un vero e proprio dramma, l'ennesimo purtroppo, quello andato in scena sulle strade della Brianza a causa del' alcol e, che offusca mente e riflessi trasformandosi troppo spesso in un killer. Anche se le responsabilità del sinistro sono tutte in fase di accertamento, infatti, di certo al momento c'è che il conducente della vettura, un 33enne residente a Solaro,era stato trovato dai carabinieri positivo all'alcol-test.

Ma anche che il17enne, di origine tunisina, era su uno scooter non suo, privo di targa e assicurazione. Il crash è accaduto a Meda. A chi minuti all'una di notte quando a bordo di uno scooter Malaguti (di proprietà di un 23enne di Giussano) il 17enne di Carate Brianza sta percorrendo via Piave. A un certo punto, sha svoltato in n via Caduti Medesi, ma è arrivato dal senso opposto di via Piave,una Citroen C3 con al volante il 33enne di Solaro. Nessuno dei due conducenti ha avuto tempo di evitare l'impatto.

Lo scooter si è distrutto in mille pezzi. Il minore è volato violentemente sul manto stradale. Il conducente fortunatamente si era fermato chiamando i soccorsi del 118 e i carabinieri della compagnia di Seregno. Il 33enne, era sotto sotto choc e pure lui era stato sottoposto all'alcol-test,era risultato positivo. Le attenzioni dei soccorritori si concentrano tutte sul ragazzo. Sulla strada erano stati trovati dei documenti, ma non appartenevano al minore di origini tunisine. Lo scooter risultava privo sia di assicurazione che di targa, ma non rubato.

Dopo le prime cure sul posto era stato portato d'urgenza al pronto soccorso del San Gerardo di Monza in codice rosso. E' stato portato in terapia intensiva nel reparto di Neurorianimazione in prognosi è riservata, ma le condizioni parevano piuttosto molto critiche. I carabinieri della stazione di Meda avevano proceduto con tutti i rilievi del caso, anche fotografici, per ricostruire con precisione la dinamica del sinistro e le relative responsabilità.