BARBARA CALDEROLA
Cronaca

In nome di Franco Reitano Un’aula nella “sua“ scuola

Agrate intitolerà l’auditorium dell’istituto comprensivo Bontempi al compositore e paroliere per il fratello Mino, Ornella Vanoni e Claudio Villa.

In nome di Franco Reitano  Un’aula nella “sua“ scuola

In nome di Franco Reitano Un’aula nella “sua“ scuola

di Barbara Calderola

Compositore, paroliere per il fratello Mino e altri grandi della musica italiana, ma anche docente alle medie. Con lui generazioni di giovani agratesi hanno imparato ad amare la musica e ne conservano un ricordo prezioso. Oggi la città gli intitola proprio l’auditorium dell’Istituto comprensivo “Ezio Bontempi“. Lì ci sarà sempre il suo nome, Franco Reitano, il maestro scomparso nel 2012. Così, ancora una volta Agrate rinsalda il legame con la famiglia che la scelse per mettere radici dopo aver lasciato la Calabria. La cerimonia sarà il 22 aprile alle 19, parenti e autorità cittadine cederanno il testimone al duo Savi e Montieri, speaker di Radio Italia, per un concerto con tanti ospiti. "Abbiamo accolto con piacere la proposta di intitolazione avanzata dalla famiglia Reitano – dice il sindaco Simone Sironi –, in questo modo celebreremo per sempre il legame fra il musicista e i suoi allievi". "Franco Reitano – aggiunge Claudio Galli, assessore all’Istruzione – è una figura di riferimento a livello musicale per il nostro territorio sia nella vita scolastica sia nell’universo associativo. La scelta di dedicargli questo spazio è il riconoscimento a un grande artista della tradizione musicale italiana". Per l’occasione, nei mesi scorsi, l’auditorium è finito sotto i ferri, imbiancatura e rifacimento parziale del palco l’hanno rimesso a nuovo. Fra le sue mura mancano solo le note del maestro che come una macchina del tempo riempiranno di emozione la serata in suo onore.

Fra i brani in repertorio ci sarà sicuramente uno dei successi più grandi di Franco Reitano, “Una ragione di più“ portato alla fama da Ornella Vanoni. Ma il professore ha scritto per altri big, da Mina a Claudio Villa e Sylvie Vartan. La sua produzione è ricca e comprende colonne sonore, brani e composizioni anche vincitrici di concorsi canori, fra i più celebri, “La sveglia birichina“, un trionfo allo Zecchino d’Oro del 1973. Sono leggenda gli aneddoti sugli esordi della sua carriera, come quando suonò insieme ai Silver Beatles, poi The Beatles, allo Star Club in Germania. Un percorso prestigioso che ha preso forma nel buen retiro brianzolo, dove Franco approdò nei favolosi anni Sessanta, insieme al fratello minore Mino. E da qui hanno conquistato il Paese.