di Roberto Sanvito
Difficilmente Aimo Diana recupererà gli infortunati di domenica, oggi pomeriggio (17.30) per il secondo infrasettimanale dell’anno della capolista Renate contro l’AlbinoLeffe (si gioca a Gorgonzola). Vale sempre la regola del "provino" a un’ora e mezza dalla gara, forse qualcuno tra Magli, Esposito, Guglielmotti e Sorrentino riuscirà a spuntare un posto in panchina, ma le sensazioni non sono così positive quelle che filtrano dopo la rifinitura di ieri. L’unica certezza rispetto alla partita con la Pro Patria è il rientro dello squalificato Rada che potrebbe offrire a Diana, nell’ambito di un turn-over morbido, una alternativa in più a centrocampo.
Se Kabashi è intoccabile, Rada e Lakti potrebbero permettere a Ranieri di tirare il fiato anche perché poi domenica si torna in campo contro il Livorno a Meda e le energie sono da centellinare. Confermata la solita difesa (ma occhio a Silva) che dopo i tre gol col Como ne ha subito appena uno nelle quattro gare successive, mentre in attacco si torna al "classico" con Giovinco vicino a Galuppini a supporto di De Sena (o Maistrello).
Ed è proprio l’attaccante bresciano match-winner con la Pro che descrive il momento della sua squadra: "Abbiamo dimenticato piuttosto in fretta la gara col Como – spiega Galuppini – Ci siamo ripresi subito e dimostrato di che pasta siamo fatti pur in mezzo a mille difficoltà. Abbiamo avuto tanti assenti, alcuni sono ancora fuori e li aspettiamo". Sul suo momento d’oro Galuppini la pensa così: "Sento la fiducia dell’allenatore, ho trovato un ambiente che mi coccola. Con queste condizioni posso rendere al meglio ed essere questo…".
Dall’altra parte ci sarà un Albinoleffe che naviga nei bassifondi della classifica, non ha ancora vinto una partita ed è allenato da Marco Zaffaroni che domenica era a Meda a "spiare" il Renate contro la Pro Patria. Il suo vice è un ex di lusso, parliamo dell’attaccante Simone Moretti che in nerazzurro ha giocato quattro campionati, tre di D e uno di C2 (il primo), collezionando un centinaio di presenze con quasi 40 reti all’attivo. La squadra è indicata in lieve ripresa, difficile che Zaffaroni possa recuperare Ravasio, Malberti e Gelli, mentre Riva è quello messo meglio degli acciaccati. Arbitra la gara il signor Cavaliere di Paola.