Il “pianopunk“ di Toni e una sfida tra poeti

La nuova settimana al Tambourine di Seregno sarà animata da concerti e eventi, tra cui il torneo di poetry slam e il concerto del cantautore Giacomo Toni con testi ironici e surreali. Evento clou sabato con il dj-set "Party 2000 - New Season".

Il “pianopunk“ di Toni e una sfida tra poeti

Giacomo Toni cantautore apprezzato per il lessico paradossale e i monologhi improvvisati con cui lega dal vivo un brano all’altro

Un cantautore geniale e paradossale, dai testi ironici e surreali. La musica degli anni Duemila e le sfide all’ultimo verso tra i poeti. Sono i concerti e gli eventi che animeranno la nuova settimana del Tambourine di Seregno. Il circolo di via Carlo Tenca accenderà le luci mercoledì sera con il primo round della nuova edizione del torneo di poetry slam, nell’ambito del campionato nazionale organizzato dalla Lips, la Lega italiana poetry slam: sarà l’occasione per cercare nuove voci poetiche sul territorio. A guidare la serata sarà avide Passoni, ad aprire l’appuntamento In Da Roots Project. Le sfide proseguiranno poi il 20 novembre e il 18 dicembre. Ingresso 3 euro con tessera Arci. Giovedì alle 21.30 si accenderanno invece gli amplificatori per il concerto di Giacomo Toni, cantautore apprezzato per il lessico paradossale e i monologhi improvvisati con cui lega, dal vivo, un brano all’altro. Capace di portare avanti la lezione dei maestri della canzone d’autore, a questa unisce una tecnica pianistica jazz virata in una versione più diretta che lui ama definire “pianopunk“. I suoi testi sono ironici e pungenti, a volte surreali.

L’ultimo album è “Ballate di ferro“, che ha fatto seguito ai precedenti “Nafta“ e “Musica per autoambulanze“. Ingresso 10 euro con tessera Arci. Sabato la musica proseguirà con l’evento “Party 2000 - New Season“: dalle 23 in avanti dj-set che faranno ballare tutte le hit pop, dance, rock, reggaeton e di dance music elettronica dal 2006 al 2020. A completare l’atmosfera un videoshow con proiezioni a tema. Ingresso 7 euro con tessera Arci.

F.L.