In arrivo da Fondazione Comunità Monza Brianza il Fondo Speranza, per il reinserimento lavorativo di lavoratori over 45, residenti nel territorio con necessità di riqualificazione e riconversione delle proprie competenze per facilitarne il reinserimento socio-lavorativo, con percorsi e progetti personalizzati. Al via percorsi di formazione professionalizzante per l’acquisizione di nuove competenze; valutazione e valorizzazione delle competenze e delle soft skills, borse lavoro e tirocini. I progetti saranno sostenuti con le disponibilità del Fondo Speranza per un importo complessivo di 30.000 euro, derivanti dalle risorse messe a disposizione dai primi enti sottoscrittori e da donazioni private. Il costo totale del progetto, non potrà superare l’importo di 40 mila euro. L’importo del contributo erogato dal fondo non potrà superare l’80% del costo complessivo del progetto. Quanto alle attività di reinserimento Apa Confartigianato segnala alcuni settori che potrebbero presentare esigenze di personale: meccanica (attrezzisti meccanici), edilizia (idraulici, tecnici e installatori caldaie, muratori), ristorazione (pizzaioli, panettieri, addetti servizi di sala), servizi (addetti servizi pulizia, soluzioni di mobilità, cura dei figli).
Nel settore manifatturiero occorrono competenze per letture disegni tecnici, comprensione lingua, sistemi digitali, web, e-commerce, servizi accoglienza cliente. Le domande dovranno essere inviate entro il 28 febbraio. Il fondo Speranza è dedicato al lavoro e alla casa e, più in generale, a supportare percorsi di integrazione di persone in difficoltà, fragili per motivi personali o di contesto, residenti a Monza e Brianza, italiani e stranieri. Al comitato promotore partecipano Rete Bonvena, sindacati confederati, Caritas Zona Pastorale V; Fondazione della Comunità di Monza e Brianza; Apa Confartigianato; Forum provinciale del Terzo Settore Mb, Legacoop Lombardia e Unione Artigiani Mb.
C.B.