
di Martino Agostoni
E’ stato licenziato Sport Management, il gestore del centro natatorio Pia Grande, ma la piscina a Sant’Albino riuscirà comunque a essere aperta in agosto. Invece la piscina del Nei resta chiusa il prossimo mese, in questa stagione non è disponibile anche la piscina dell’Autodromo ferma per manutenzione, mentre a salvare l’estate dei monzesi è la piscina di Triante in via Pitagora dove il gestore Gis di Segrate, fin dal giorno dopo la rimozione dell’obbligo di chiusura per l’emergenza covid, ha garantito la ripresa dell’attività e continuerà anche tutto agosto.
Non è una stagione facile per le piscine comunali di Monza e, a causare più problemi rispetto a quelli già causati dal coronavirus, c’è la questione che si è aperta tra il municipio e Sport Management, la società di Verona che ha in concessione sia la piscina del Nei sia il centro natatorio Pia Grande di via Murri. Ma se per la concessione della vasca del Nei la questione si sta concludendo in modo naturale, perché la scadenza del contratto di gestione è fissata per il 31 luglio, per l’impianto del nuoto a Sant’Albino il Comune ha chiuso anticipatamente la concessione che sarebbe scaduta il 31 agosto 2025.
Giovedì è stata spedita la lettera di rescissione del contratto per "Pia Grande" ed è l’epilogo di un contenzioso iniziato dopo l’emergenza, quando Sport Management non ha riaperto la piscina di via Murri e ha richiesto al Comune la rinegoziazione dei contratti. Da parte dell’Amministrazione comunale è stata richiesta la ripresa dell’attività verso il pubblico, come hanno fatto a Triante, e poi ci sarebbe stata la disponibilità a valutare adeguamenti per la gestione. Si è arrivati all’invio di una diffida per la riapertura, Sport Management l’ha eseguita lunedì scorso, ma non ha risolto la frattura col municipio.
"Contestiamo molte inadempienze da parte del gestore: ci sono quelle della mancata riapertura dopo l’emergenza ma ce ne sono anche altre che arrivano da prima del covid, come la questione della piscina esterna prevista fin dal 2017 ma mai fatta e altri interventi non eseguiti – spiega Andrea Arbizzoni, assessore allo Sport –. Non ci sono più le condizioni per proseguire con questo concessionario ed è anche una questione di correttezza verso gli altri gestori che invece, nonostante le difficoltà di tutti causate dall’emergenza, hanno rispettato le regole e garantito i servizi senza chiedere tutte le revisioni dei contratti pretese da Sport Management".
Per assicurare l’attività delle due piscine Nei e Pia Grande il Comune procederà con degli affidamenti diretti e provvisori, una procedura d’urgenza che durerà il tempo per scrivere i bandi e svolgere le gare per le assegnazioni delle nuove concessioni. Per il Nei non ci sarà comunque l’apertura ad agosto perché, come avviene dal 2011, la piscina rientra nell’organizzazione dell’intero centro polifunzionale di via Enrico Da Monza per cui è prevista la chiusura estiva.
Mentre per Pia Grande "contiamo – aggiunge Arbizzoni - di riuscire a fare l’affidamento diretto a un nuovo gestore entro poche settimane e quindi avere l’impianto aperto ad agosto e in tempo per la ripresa delle attività sportive di settembre". La piscina dell’Autodromo sarà uno dei temi che verranno discussi mercoledì in un incontro programmato tra il sindaco e i gestori dell’impianto motoristico ma "sono loro i gestori – precisa Arbizzoni -. Ora è ferma per manutenzione e spetta a loro rimetterla in attività, e non credo sia possibile arrivare in tempo per questa stagione".