Il cantautorato, poi l’elettronica Le esplorazioni di Anna Vignozzi

Migration

Un’artista che dopo aver esplorato le strade della canzone d’autore ha ora imboccato i sentieri della musica elettronica, alla ricerca di nuove modalità timbriche e di nuove sonorità.

E poi l’energia del rock unita alla psichedelia, con un paio di band del nuovo panorama italiano, oltre a una serata con i brani più famosi degli anni ‘90.

Triplo appuntamento con la musica da stasera al fine settimana al Tambourine di via Carlo Tenca.

Oggi alle 22 il palco del circolo seregnese ospiterà Anna Vignozzi con la sua “Live electronics solo performance”, un concerto in cui la cantante, chitarrista, autrice e produttrice proporrà un’anteprima dal vivo dell’Ep di prossima pubblicazione dal titolo “Hublots”: dopo aver collaborato a moltissimi progetti in Italia e all’estero come voce, chitarrista e corista e dopo un primo album solista intitolato “Gli istanti e i millimetri delle piccole cose”, Vignozzi si è allontanata dalla forma cantautorale per esplorare nuove vie, impiegando l’elettronica accanto a strumenti a corda, oggetti d’uso comune e percussioni.

Ingresso 5 euro con tessera Arci.

Domani alle 21.30 invece tutt’altre atmosfere con il doppio spettacolo degli Spaziocalmo, capaci di mescolare indie rock, pop, psichedelia e tocchi funk, e dei Bohème, che con il loro primo Ep “Nuove stanze” viaggiano tra pop e psichedelia. Ingresso 5 euro con tessera Arci.

Sabato, infine, dalle 21.30 “Party ‘90”, un’occasione per riascoltare e ballare tutte le hit pop, dance e rock degli anni Novanta, dal 1990 al 2005, accanto alle sigle dei cartoni animati più amati, con dj-set e con un videoshow con proiezioni a tema. Ingresso 7 euro con tessera Arci.

F.L.