Il Bambinello di Betlemme in Sant’Eustorgio

Migration

Sin dall’inizio era chiaro che il gemellaggio con Betlemme non sarebbe stato solo nel segno degli affari, ma anche della spiritualità. E adesso la statuetta del Bambinello, una copia dell’originale, esce per la prima volta dalla città santa della cristianità, e conquista Arcore. Per i fedeli doppio appuntamento domani e Natale in Sant’Eustorgio, dove Gesù Bambino sarà esposto tutto il giorno.

Un modo per rinsaldare il legame che unisce i due centri da 17 secoli. "Nel 315 l’imperatore di Costantinopoli donò al nostro protettore le reliquie dei Re Magi", ricorda il sindaco Maurizio Bono. Mesi fa, il primo cittadino aveva inserito l’episodio nella lettera inviata al collega Hanna Hanania per invitarlo a scrivere una nuova pagina nel rapporto fra i due centri. È così che a settembre Arcore l’ha ospitato. "Già allora ci eravamo accordati per questa iniziativa", spiega Bono.

La statuina è stata in pellegrinaggio nei luoghi più importanti della città e ora arriva in chiesa parrocchiale. Per contro, a Betlemme si canta "Tu scendi dalle stelle", tradotta in arabo durante la trasferta brianzola.

Bar.Cal.