Monza – L’Hotel de la Ville di Monza è il primo in Brianza a ricevere il titolo di “albergo storico“. “Siamo molto contenti - racconta soddisfatto Francesco Nardi, general manager e figlio del titolare - il riconoscimento di attività storica è sempre stato da sempre conferito a commercianti e artigiani, mancava la sezione dedicata al settore ricettivo. Quest’anno Regione Lombardia ha introdotto il nuovo sottogruppo e quindi siamo stati premiati insieme ad una quarantina di alberghi lombardi, ma in Brianza siamo solo noi”.
Emozione e occhi lucidi per padre e figlio che hanno ritirato il premio regionale a quattro mani: punto di arrivo di tanto lavoro e punto di partenza per il futuro. Il documento più antico dell’Hotel de la Ville risale al 1899, ma Francesco segna la quarta generazione di albergatori in casa Nardi. L’albergo di fronte alla Villa Reale è stato acquistato dal nonno Bartolomeo Nardi nel 1957, ma già il padre, Luigi Nardi aveva l’Hotel Milano a Brunate, il Grand Hotel a Cadenabbia (Como) e l’Hotel Minerva a Roma. Poi nel dopoguerra, nonno Bartolomeo da Como si è spostato a Monza e ha passato l’attività ai figli, Luigi e Arcangelo.
“All’inizio – ricorda Francesco – Monza era una città manifatturiera, perciò si lavorava da lunedì a venerdì, a parte le gare in autodromo e in ippodromo. Dalla gara ippica Derby Monza di Cross country ha preso origine il nome del ristorante Derby Grill”. All’epoca l’albergo era semplice, poi dagli anni ‘80 Luigi e Arcangelo hanno pensato di rivolgersi al target di lusso, con progressive ristrutturazioni, fino a quella della scorsa primavera. A gennaio e febbraio i lavori, a marzo una prima riapertura con la cucina fatta e finita. Ma la ristrutturazione delle camere è terminata a fine luglio, per aprire ad agosto.
Le 16 camere singole sono state rinnovate come 8 camere doppie e da 70 camere totali la capienza è passata a 62. Rifatte tutte le cucine, i magazzini, gli impianti di condizionamento lo scorso inverno. È forse più grossa ristrutturazione da sempre. Rifatto tetto, riscaldamento e pannelli solari, il prossimo passaggio riguarderà la zona wellness. Oltre ai viaggiatori business, è la casa di vacanzieri e dei piloti di Formula 1 durante il Gran Premio. “Bene la domanda di base – racconta Francesco Nardi – ma sono le gare in autodromo a portare i picchi di utenza che la routine non può garantire. E non ci fermiamo: il prossimo obiettivo – anticipa – sarà l’apertura di una locanda moderna chic sul lago di Como, con terrazza ristorante”.