
di Fabio Luongo
Uno è un cantautore canadese che il rock americano lo conosce come le sue tasche. Gli altri due sono noti soprattutto come giocatori di calcio, ma nutrono da sempre una passione per The Boss, coltivata anche nelle vesti di musicisti. Domani si ritroveranno assieme sul palco, con il contorno di una birra artigianale dedicata proprio ai più famosi gemelli del pallone italiano. È la serata di musica, birra e calcio nel segno di Bruce Springsteen che si terrà dalle 19.30 al birrificio Railroad Brewing Co di via Montello: protagonisti di questo concerto-evento, pensato come un omaggio al grande artista statunitense, saranno il cantautore Bocephus King, da Vancouver, e i gemelli Emanuele e Antonio Filippini, ex centrocampisti che hanno giocato in squadre come Brescia, Lazio, Palermo e Livorno, con un presente da allenatori e un amore costante per il rock, Springsteen in testa.
Entrambi i Filippini sono pure musicisti, e in particolare Antonio è leader della band degli Stalkers. Tra canzoni e aneddoti i due gemelli rievocheranno anche i tempi in cui, prima degli allenamenti, passavano i bootleg di Springsteen a Roberto Baggio, in quel Brescia di cui sono stati colonne portanti assieme al Divin Codino e a giocatori come Pep Guardiola, Luca Toni e con Carletto Mazzone in panchina. Alla passione di Antonio ed Emanuele Filippini si uniranno, per il tributo al Boss, l’estro e la classe di Bocephus King, cresciuto pure lui a pane e rock dall’altra parte dell’oceano: l’artista canadese, che all’anagrafe fa Jamie Perry, ha una dozzina di dischi all’attivo e ormai un nutrito seguito pure in Italia, dove è arrivato per la prima volta vent’anni fa, nel suo continuo viaggiare per il mondo. Nei mesi scorsi ha pubblicato, con l’etichetta italiana Appaloosa Records-Ird International, il suo ultimo album “The Infinite & The Autogrill”, dove l’Infinito è quello di Leopardi, tradotto e messo in musica in occasione dei 200 anni di questa poesia, e l’autogrill è quello cantato da Francesco Guccini, pezzo con cui Bocephus King ha incantato nel 2015 la platea del Premio Tenco. Durante l’estate l’artista ha calcato il prestigioso palco del Pistoia Blues Festival, ha percorso in lungo e in largo l’Italia e ha dato vita a uno spettacolo per i 100 anni di Charles Bukowski assieme all’attore Alessandro Haber, continuando a lasciarsi contaminare da incontri, canzoni, paesaggi, libri e film: così sono nate le versioni anglofone di brani di De André, Guccini, Ivan Graziani e Bobo Rondelli, fino alle più recenti “Via con me” di Paolo Conte e “Alice” di De Gregori, proposte in anteprima durante i concerti di questi mesi.
Durante la serata di domani si potrà scoprire e provare anche la birra che le sapienti mani dei mastri birrai del Railroad Brewing hanno creato ispirandosi ai gemelli Filippini: battezzata La Catapulta Infernale - con un nome che rievoca la mossa dei fratelli Derrick nel cartone animato “Holly e Benji” – fa parte delle “Bomber Series”, produzioni interamente dedicate al mondo del calcio che annoverano birre intitolate al bomber Marco Negri, al “Cobra” Sandro Tavolieri e al telecronista Bruno Pizzul, e che nelle prossime settimane si arricchiranno di un ulteriore tassello ispirato stavolta allo “Zar” Igor Protti. Per i posti è consigliata la prenotazione.