Due anni fa erano stati tra i protagonisti delle notti bravi sulla riviera romagnola, tra risse, insulti e ubriachezza molesta. Oggi sette giovani brianzoli sono stati citati in giudizio dalla Procura di Ravenna. Tutti ragazzi che ora hanno tra i 22 e i 25 anni e che avevano partecipato a una violenta rissa scoppiata la sera del 5 giugno 2021 a Milano Marittima. A causa dell’alcol e forse di parole rivolte a una ragazza, un gruppo di giovani iniziò a picchiarsi e i carabinieri intervenuti denunciarono alcuni partecipanti, mentre altri riuscirono a fuggire. Il 22 maggio 2023 i sette, tutti residenti nella provincia di Monza, ne risponderanno davanti al giudice monocratico del tribunale ravennate, come disposto dalla citazione del pm Daniele Barberini. L’episodio avvenne in via Due Giugno e in quei giorni ci furono altri episodi simili nelle zone della movida di Milano Marittima che avevano tenuto in ostaggio il centro spaventando turisti e normali famiglie a passeggio. Nel processo, gli imputati saranno difesi dagli avvocati Luca Cucci, Noemi Mariani, Gianni e Riccardo Lissoni, Elisa Magnani, Silvio De Stefano, Francesco Salaroli, mentre il Comune di Cervia si costituirà parte civile, assistito dall’avvocato Chiara Rinaldi. Il gruppo di brianzoli non era stato l’unico a ’rovinare la festa’ dei sabato sera dei villeggianti in riviera. All’inizio del mese di giugno del 2021, soprattutto a tarda sera, le vie del centro di Milano Marittima erano tormentate da botte, feriti, cori da stadio, sessisti e inneggianti all’ubriachezza molesta.