
Fimer, arrivano i primi 5 milioni Inizia l’era Greybull-McLaren
di Monica Guzzi
Il primo passo richiesto è arrivato, e con questo un liberatorio sospiro di sollievo per i 400 lavoratori Fimer, tra i 110 oggi a casa con il contratto di solidarietà a Vimercate e gli altri nella sede di Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo.
Ieri la cordata Greybull-McLaren Applied ha erogato la prima tranche di 5 milioni di euro nell’ambito dell’investimento complessivo di 50 milioni per l’acquisizione del colosso degli inverter per fotovoltaico, passato con la crisi da 380 milioni di fatturato nel 2021 a problemi di liquidità e crisi.
L’operazione è conforme ai termini stabiliti dal Tribunale di Milano, che il 24 agosto ha approvato la richiesta di iniezione urgente di nuova finanza presentata da Fimer.
Greybull-McLaren Applied ha assunto immediatamente il controllo del consiglio di amministrazione e acquisirà il 100% della proprietà di Fimer nell’ambito del processo concordatario. Ulteriori capitali saranno investiti secondo le necessità e in linea all’approvazione del Tribunale di Milano.
È previsto infatti un investimento di 50 milioni di euro orientato a sostenere il rilancio dell’azienda così suddivisi: 5 milioni subito dopo l’autorizzazione da parte del Tribunale di Milano, altri 5 all’accettazione della procedura concordataria e 40 milioni alla chiusura del concordato.
"Oggi è l’inizio di un nuovo capitolo tanto atteso per Fimer, che ha ora accesso a risorse finanziari importanti, a un nuovo Consiglio di Amministrazione e, prossimamente, a un nuovo azionista industriale – dice Marc Meyohas, managing partner di Greybull Capital –. Ringraziamo tutte le parti coinvolte per il loro sostegno nella conclusione di questo cambio di proprietà e rivolgiamo un ringraziamento particolare ai dipendenti di Fimer, che sono stati tenaci nel corso delle turbolenze degli ultimi due anni. Grazie al nostro sostegno, Fimer può ora iniziare il lungo viaggio che la porterà a riconquistare fiducia, mantenendo le sue promesse e il suo potenziale. I nostri piani sono chiari: vogliamo riaffermare Fimer come leader mondiale nel suo settore. Faremo tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo".
L’accordo con il cda e gli azionisti per l’acquisizione del pieno controllo e della proprietà era stato anunciato venti giorni fa. Per la prima volta tutte le parti si sono allineate per trovare una soluzione definitiva, compreso il fondo inglese Clementy, che ha ritirato la propria offerta.