REDAZIONE MONZA BRIANZA

Evade e incendia a tre auto. Cinquantenne finisce in carcere

Per dare fuoco alla sua auto la notte dell’11 agosto, sarebbe evaso dagli arresti domiciliari. Per questo motivo il giudice...

Aveva dato a fuoco alla sua auto a noleggio ma le fiamme si erano propagate

Aveva dato a fuoco alla sua auto a noleggio ma le fiamme si erano propagate

Per dare fuoco alla sua auto la notte dell’11 agosto, sarebbe evaso dagli arresti domiciliari. Per questo motivo il giudice del Tribunale di Milano, ha aggravato la misura cautelare a cui era sottoposto un impiegato cinquantenne di Desio, mandandolo in carcere. Le auto parcheggiate in via Alfieri, avevano preso fuoco verso mezzanotte e mezza: non solo la Panda intestata a una società di noleggio e in uso all’indagato, da cui erano divampate le fiamme, ma anche una Ford Puma e una Punto che erano accanto.

L’esito degli accertamenti dei vigili del fuoco aveva parlato subito di rogo doloso, e le indagini dei carabinieri di Desio erano partite dall’acquisizione delle telecamere di videosorveglianza della zona che avevano ripreso, in particolare, un uomo di corporatura simile al 50enne, con una folta barba che spuntava da una mascherina Ffp2 indossata sul volto. Quando i carabinieri si erano presentati a casa sua per raccogliere la denuncia, avevano notato una serie di particolari: gli stessi indumenti indossati da chi aveva appiccato l’incendio, oltre a una mascherina, "il che appare senz’altro molto significativo – dice il giudice Luigi Giannelli nel suo provvedimento di aggravamento - specie considerato che, di questi tempi, fortunatamente lontani dal ben noto periodo pandemico, l’utilizzo di mascherine a medio-alta protezione è evenienza tutt’altro che frequente". Infine si è aggiunto un recente precedente penale simile: l’uomo era infatti agli arresti domiciliari, dopo aver patteggiato il 24 giugno, 3 anni e 6 mesi di reclusione per stalking e incendio. "Ritenuto - conclude il giudice - che la documentazione attesti con elevatissimo grado di probabilità che l’imputato abbia effettivamente violato la misura disposta a suo carico allontanandosi dall’abitazione appiccando l’incendio". Il 50enne è stato condotto in carcere.