Desio studia da Amsterdam: trenta chilometri di piste ciclabili, ricariche e bicibox

Investimento di 1,4 milioni nel piano degli architetti Montieri e Dondè. Le zone trenta aiuteranno la mobilità dolce, pronti 5 itinerari chiave per la città

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Desio con vista su Amsterdam. Trasformare la città nella “capitale” delle biciclette. È questo l’obiettivo che l’Amministrazione comunale ha fissato con l’approvazione, nei giorni scorsi, del “Biciplan”. Un documento strategico che vuole rendere i ciclisti veri “padroni” del territorio. Con una rete di 30 km di piste, per le quali è necessario un investimento di 1,4 milioni.

E poi altri 14 km di percorsi della rete secondaria. E ancora il potenziamento della bicistazione vicino alla ferrovia, bikebox singoli dove poter custodire anche oggetti personali, altri per ricaricare le bici elettriche, fino a un bike park per il divertimento. Il progetto, in 50 pagine, è stato realizzato dagli architetti Valerio Montieri e Matteo Dondè assieme allo studio Bikenomist. Gli obiettivi erano stati delineati nel Pgtu: "Individuare la rete dei percorsi portanti di connessione fra i principali poli attrattori della città; evidenziare i punti di intermodalità, bici-ferrovia, bici-Trasporto Pubblico Locale e le necessarie strutture per la sosta ed i servizi per la ciclabilità; integrarsi con la realizzazione delle Isole Ambientali, delle zone a 30 Kmh e delle aree a precedenza pedonale; definire le caratteristiche tipologiche e tecnico-funzionali dei percorsi; progettare una specifica segnaletica, necessaria alla riconoscibilità e fruibilità della rete ciclabile". I progettisti hanno individuato 5 itinerari principali, definiti “ciclovie”, oltre un percorso anulare denominato “ciclonvalla”. Il piano propone anche la realizzazione di un nuovo Bike Park, con l’obiettivo di creare uno spazio dedicato al divertimento dei più giovani. Ale.Cri.