DI BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Debutto in aula per Bono e la sua squadra

Primo Consiglio comunale per la nuova amministrazione di centrodestra: alla leghista Besana la presidenza

di Barbara Calderola

Non nasconde l’emozione per lui, outsider della politica: il giuramento da sindaco è una tappa che non dimenticherà mai. Maurizio Bono ha aperto così il quinquennio che lo vedrà alla guida di Villa Borromeo, strappata al ballottaggio al centrosinistra in sella da due mandati per un centinaio di voti di scarto. Una distanza esigua della quale è più che conscio e che intende mettere al servizio della città valorizzando la minoranza.

Venerdì sera la prima seduta del Consiglio comunale è servita anche a presentare la nuova giunta. "Ho seguito le indicazioni delle urne e utilizzato il criterio della competenza", ha spiegato prima di scandire nomi e deleghe. Pino Tozzi, storico leader di Fratelli d’Italia, è il suo vice, si occuperò di sicurezza, polizia locale, protezione civile, viabilità e trasporti. Lorenzo Belotti di lavori pubblici, edilizia e urbanistica, mentre Evy De Marco eredita l’assessorato che è stato di Paola Palma, cultura e istruzione, Nicolò Malacrida è al Commercio e Serenella Corbetta al bilancio. La presidenza come previsto è andata alla leghista Laura Besana che avrà due vice: uno espressione della maggioranza, Michele Maria Bertani, l’altro della minoranza Cheikh Gaye Tidiane.

Lunedì si terrà la prima giunta, ma per Bono è tempo di muoversi sull’autostrada che sta facendo fibrillare il Vimercatese e che lo porterà fuori dalle mura cittadine: Pedemontana. "Credevo esistesse già un tavolo a livello provinciale, ma non c’è. Sto contattando i comuni vicini per avviarlo. Solo così potremo fare sistema su un progetto del quale è essenziale occuparsi al di là del proprio orticello. Abbiamo bisogno di costruire un fronte unico sulle mitigazioni".

Il primo cittadino ha chiesto agli ex avversari Paola Palma e Luca Monguzzi di partecipare con lui ai lavori: "Ne sanno molto e hanno a cuore la città, l’obiettivo è salvaguardare quanto più possibile il territorio". La parola chiave è dialogo.

"Lo aspetto al dunque – dice l’ex candidata sindaca – la nostra non sarà un’opposizione preconcetta, ascolteremo i singoli progetti e valuteremo come votare. Non ci saranno no a priori". Per lei è stata la prima volta sui banchi della minoranza. "Sono contenta di rimettere la mia esperienza al servizio della comunità. Non è stato facile metabolizzare la sconfitta, ma sono qui per lavorare lealmente".

Bono ha recapitato a tutti i consiglieri il ricorso al Tar contro il Comune sulla casa di riposo presentato dalla società sportiva Casati, "ho chiesto a tutti suggerimenti nella speranza che emerga un punto di vista che finora non è stato considerato". Un altro segno del nuovo corso.