Dalla matematica alle lingue, Carmine asso pigliatutto

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Un asso pigliatutto, vero talento per la matematica e fisica che non disdegna inglese e filosofia. È Carmine Foggia, 19 anni, maturando di quinta B del liceo scientifico Frisi di Monza, che nei giornis corsi si è classificato nella categoria oro (2°-4° posto) alla finale delle Olimpiadi della fisica di Senigallia (100 finalisti su 40mila candidati iniziali). Non solo. Alla finale delle Olimpiadi di matematica di Cesenatico, ai primi di maggio, Carmine si è classificato sempre nella categoria oro (i primi 25 su una finale di 300, con 200 mila concorrenti iniziali).

"Dire che ho vinto è una parola grossa", si schermisce modesto il giovane, ma intanto sempre a fine aprile si è fatto onore anche nei Campionati nazionali di lingue di Urbino (28 - 29 aprile), dove si è presentato per la lingua inglese, superando prima le prove di grammatica delle semifinali e poi classificandosi al secondo posto su 10 alle finali (5000 i partecipanti iniziali). La prova consisteva nella stesura di un testo con almeno 8 delle 11 parole suggerite nella consegna. "Sono sorpreso – racconta il giovane – non mi aspettavo risultati così brillanti. La mia materia preferita è la matematica, però una parte della motivazione allo studio deriva dalle gratificazioni esterne". Allo studio per compiti e verifiche scolastiche dedicata dalle 2 alle 3 ore al giorno, per il resto si dedica ad approfondimenti per preparare le gare. "Quando ero più piccolo, fino alla scuola media – ricorda – ero considerato in qualche modo un talento da compagni e insegnanti. Oggi al liceo Frisi anche i miei compagni sono tutti molto bravi". Carmine si è iscritto a ingegneria aerospaziale al Politecnico di Milano: "Mi piacerebbe poter lavorare nel contesto della ricerca e sviluppo".

Il prossimo appuntamento è alle Olimpiadi europee della fisica, a Lubiana, dal 20 al 24 maggio. Cristina Bertolini