FABIO LUONGO
Cronaca

Dai Sottotono al Tambourine. Il rap di Tormento tra soul e funk

La voce del gruppo hip hop degli anni Novanta chiude la stagione invernale del club di Seregno. In scaletta anche il folk da ballo europeo, sperimentazioni elettroniche, la canzone d’autore e il rock.

Il folk da ballo con le musiche delle tradizioni europee, l’hip hop italiano, le sperimentazioni elettronico-acustiche del trip hop, la canzone d’autore, la spoken music e il rock. Un viaggio musicale a 360 gradi per l’ultima settimana di eventi della stagione indoor al Tambourine di Seregno. Il circolo di via Tenca per salutare gli appassionati di musica ha messo in campo un programma fitto. Gli amplificatori si accenderanno già martedì alle 21.30 con l’ultimo appuntamento della rassegna “Tambourine Folk“: a salire sul palco saranno i FolkMascin, un duo composto da Roberto Gallenda a organetto, violino, percussioni e voce e da Alex Barè a chitarra e voce, con un repertorio balfolk europeo, tra bourrée e gighe. Ingresso 5 euro con tessera Arci. Giovedì alla stessa ora cambio completo di sonorità con un triplo spettacolo che schiererà alcuni nuovi artisti e progetti del territorio. Ad alternarsi dal vivo saranno i Collagene, con il loro vortice di parole e musica in stile spoken music; la cantautrice Henna, al secolo Elena Mottarelli, che unisce la lezione dei grandi cantautori con sonorità contemporanee; Mesoglea, con le sue sperimentazioni trip hop, che fondono sonorità acustiche ed elettroniche, miscelandole con reminiscenze soul, r’n’b, jazz e reggae, creando un immaginario onirico e intimo. Ingresso 5 euro con tessera Arci. Atmosfere ancora diverse venerdì, quando dalle 22 il Tambourine si affollerà di artisti della scena rap e hip hop: elemento di punta della serata sarà Tormento (nella foto), cantante e rapper noto come voce dei Sottotono, gruppo con cui a metà degli anni ‘90 scalò le classifiche e fu precursore del filone rap più di stampo r’n’b. Tormento è stato protagonista anche di un’intensa produzione solista, che ne ha fatto una delle figure di spicco della scena hip hop italiana, che ha nutrito di una vena soul e funk.

A tutt’oggi è un riferimento per le nuove generazioni del rap e della trap. Con lui si esibiranno Asher Kuno e Non Dire Chaz, Vikings Freestyle Crew e Mastafive. Ingresso 15 euro con tessera Arci. Sabato alle 21.30, infine, “Closing Party“ con Mario Bargna, già voce e chitarra della band punk rock dei Succo Marcio: sarà in veste solista a presentare il suo nuovo album “2016Lumen“, in un set acustico accompagnato da Francesco Amico alla chitarra e Andrea Ragona al pianoforte. Della partita anche Gabriele Mancuso, leader del gruppo rock Kimera, qui in veste “one man band“ con chitarra e loop station. Ingresso 5 euro con tessera Arci.