Dai Balcani ai ritmi africani Tutte le tappe di Suoni Mobili

Si comincia giovedì alle 21.30 all’esterno del Museo d’Arte Contemporanea con “Modern Pattern“

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Un’immersione nel jazz, nella classica, nel trip-hop e nelle sonorità etniche, passando per i Balcani e i ritmi africani, per approdare in lidi più sperimentali. Un lungo percorso nella musica con tappe in Brianza. Prenderà il via da Lissone la 13esima edizione del festival Suoni Mobili, curato dall’associazione Musicamorfosi. Si comincerà giovedì alle 21.30 all’esterno del Museo d’Arte Contemporanea con il concerto “Modern Pattern“, che coinvolgendo un’installazione allestita fuori dal MAC intreccerà trip-hop, trap, drum’n’bass, ambient e un sax indiavolato, con Frank Martino a chitarre e sintetizzatori e Massimiliano Milesi al sassofono. Venerdì alle 20.30 all’Arengario di Monza “Il pianoforte ben temperato“, 4 pianiste tra classica e jazz, e domenica 3 luglio alla Cappella Espiatoria “Elegia per le specie estinte“con il The Jazz Trio. Sempre il 3 luglio a Nova in Villa Brivio “A Love Supreme - Luci, silenzi spirituali e John Coltrane“.