La nuova scuola dell’infanzia Rodari si farà: l’amministrazione comunale conferma l’impegno per il futuro dei bambini di Seveso. "Siamo sempre stati consapevoli delle difficoltà legate all’ottenimento dei fondi del Pnnr – spiegano i consiglieri della maggioranza di centrodestra –, ma questo non ha mai fermato la nostra determinazione". Gli ultimi anni hanno rappresentato una vera e propria corsa contro il tempo, durante la quale è stato necessario riprogettare da zero un’opera che non era più a norma, oltre che trovare le risorse economiche per realizzarla. Purtroppo, all’approvazione del finanziamento - 3,5 milioni-, è emerso che le risorse stanziate non erano sufficienti per coprire tutti i costi. Il Comune coprirà la differenza, 2 milioni e mezzo".
"A questi problemi si sono aggiunti anche gli ostacoli posti dalla minoranza, che ha ripetutamente tentato di rallentare e bloccare il lavoro degli uffici comunali – attacca la maggioranza –. È stata addirittura avanzata una richiesta di ispezioni da parte di Ats nella speranza che si arrivasse alla chiusura della scuola Rodari. Questo tentativo di seminare il panico e allarme tra i genitori è stato non solo irresponsabile, ma potrebbe configurarsi come un reato perseguibile dalla legge. Nonostante questi tentativi di sabotaggio, l’amministrazione comunale ha lavorato per garantire ai bambini di Seveso un futuro scolastico sicuro, individuando anche una soluzione alternativa per il trasferimento degli alunni durante lo svolgimento dei lavori. Una soluzione che nessuno prima aveva mai preso in considerazione e che diventerà operativa nei prossimi mesi".
Sonia Ronconi