Corsi di autodifesa per le donne

Organizzati dalla Guardia nazionale: "Stage esterni anche su treni e bus luoghi considerati poco sicuri"

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Parchi, treni, bus e stazioni sempre meno sicuri: grande richiesta e liste d’attesa per prendere parte ai corsi di autodifesa dedicati alle donne dall’associazione Guardia nazionale, a Brugherio. Volge al termine il primo corso trimestrale alla palestra Corona ferrea. "Il successo è stato notevole e le richieste numerose – spiegano i formatori Claudio Caré e Stefano Pellati – quindi ne stiamo organizzando una seconda edizione che avrà inizio il 13 giugno, con la stessa formula: due lezioni a settimana per 26 lezioni in totale, stage esterni su treni e mezzi pubblici, strumenti di difesa, aspetti legali, ed esame finale". La Guardia Nazionale è un Corpo di Volontari nato nel 1997, per iniziativa di alcuni ex-appartenenti alle Forze Armate e alle Forze dell’Ordine, che desideravano mettere le proprie competenze e professionalità al servizio del territorio e della popolazione. Da 5 anni hanno avviato i primi corsi di autodifesa dedicati alle donne a Varese e Como e da quest’anno anche a Brugherio per Monza e Brianza. "Nel tempo – osserva Caré – la situazione è peggiorata. Le donne che per studio o lavoro devono prendere treni, bus, attraversare parchi, si sentono sempre più in pericolo, seguite, pedinate, osservate. Insegnamo anzitutto come evitare le situazioni di pericolo: passare da luoghi illuminati, avvicinarsi a qualcuno, sedersi nella prima carrozza evitando il piano rialzato dei treni quando sono vuoti. Una parte è dedicata al poteziamento muscolare e aerobico. Si aggiungono nozioni di judo e arti marziali, per imparare a svicolare dall’avversario". Il corso (costo120 euro) è per 10 persone, altre 3 o 4 in lista d’attesa.C.B.