ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Contrordine sul cantiere. Trasloco durante i lavori per gli alunni della Bellani

I ragazzi delle medie saranno trasferiti nelle aule della vicina elementare Citterio. Disappunto fra i genitori e polemiche dall’opposizione in Consiglio comunale.

Contrordine sul cantiere. Trasloco durante i lavori per gli alunni della Bellani

I lavori inizieranno a dicembre e i ragazzi saranno spostati contrariamente a quanto ipotizzato all’inizio

Tra qualche mese partiranno i lavori per la nuova scuola media Bellani, nel quartiere Regina Pacis, ma, al contrario di come era stato previsto in un primo tempo, il cantiere non coabiterà con gli studenti. L’ha chiarito una volta per tutte l’altro ieri in Consiglio comunale l’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti, precisando che durante i lavori di abbattimento e ricostruzione del plesso scolastico, previsti a dicembre, gli alunni saranno trasferiti nelle aule della vicina scuola elementare Citterio.

"Il cambio del progetto è dovuto al fatto che con il trasferimento degli studenti si possono velocizzare di 6-7 mesi i tempi del cantiere – chiarisce Lamperti –, non poco per un intervento di un paio d’anni. Poi nel fabbricato che abbatteremo c’è dell’eternit e anche questo ci ha fatto riflettere sul fatto che per mantenere serenità a livello psicologico, pur senza rischi concreti secondo la modalità dei lavori, fosse comunque meglio procedere con il trasferimento degli alunni". Il trasloco avverrà dopo la pausa natalizia. Gli studenti della media si trasferiranno al terzo piano della Citterio, non utilizzato da tempo, a cui si aggiungeranno alcune aule prefabbricate collocate nel giardino del plesso. "Avranno bagni e tutti i servizi idonei, e saranno particolarmente moderne", rassicura l’assessore. A porre la questione in Consiglio comunale è stato il consigliere della Lega Simone Villa, che ha segnalato il disappunto dei genitori per questa scelta. "So di genitori che hanno iscritto i propri figli alla Bellani quest’anno perché i lavori non avrebbero implicato il trasferimento dei ragazzi – ha detto il consigliere in aula –. Ora apprendiamo invece che la scuola verrà chiusa e il trasloco ci sarà. Ritengo necessario che si costituisca una commissione consiliare per avere chiarimenti e discuterne insieme". Quella sulla Bellani sarà un’operazione da 11 milioni di euro, con un avvio dei cantieri previsto a inizio 2025 ed una fine al termine del 2026. La scuola sarà demolita e ricostruita, ad eccezione della palestra e dell’area spogliatoi. L’obiettivo è la totale bonifica e sostituzione dell’edificio prefabbricato – risalente al 1967 e realizzato con sistema di prefabbricazione Salvit – obsoleto dal punto di vista strutturale ed energivoro. Il nuovo plesso avrà una superficie coperta di circa 1.540 metri quadrati.