Col naso all’insù fra i tesori del Fai

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Con il naso all’insù per ammirare affreschi e volte con il Fai. Il pubblico corre a godersi i gioielli artistici di casa, a Monza, a Vimercate, a Briosco. Dal Carrobiolo alle Grazie Vecchie, da Villa Tittoni a Desio alla Cappella della Villa Reale, alla Fornace Riva. Ma un posto speciale nel cuore dei visitatori ce l’hanno l’oratorio di Santo Stefano a Lentate e Villa Gallarati Scotti a Oreno. La domenica brianzola è all’insegna della cultura per appassionati e neofiti che non hanno voluto perdersi l’opportunità delle Giornate d’autunno: porte aperte anche in tanti tesori privati. È il caso delle dimore nobiliari amate da politici e intellettuali e oggi prese di mira dai turisti che apprezzano le atmosfere d’altri tempi che si respirano fra le loro mura. Stesso entusiasmo per le tappe più curiose, come a Villasanta, dove il Fondo Camperio ha offerto un viaggio fra Otto e Novecento con appunti e immagini della famiglia di esploratori, un’esperienza unica. Stessa emozione per la reggetta del Piermarini, Villa Tittoni, realizzata a immagine della gemella più famosa.

Bar.Cal.