Ha operato per 14 anni all’Istituto tumori di Milano, poi altri 5 a Vimercate e ora Christian Cotsoglou è diventato primario di Chirurgia II al San Gerardo, raccogliendo il testimone da Vittorio Giardini. Classe 1976, il neo direttore dopo la laurea in Medicina è entrato alla Scuola di specializzazione lavorando inizialmente al San Paolo, dove ha sviluppato una conoscenza specifica sulla chirurgia addominale e vascolare. Poi, si è trasferito in Francia per completare la formazione, prima al Centre hospitalier universitaire de Nice, partecipando a interventi epato-biliari, sull’obesità e a trapianti di fegato; quindi alla Chirurgia pediatrica dell’Hospital Lenval di Nizza.
Nel 2007 amplia le sue conoscenze in campo oncologico approdando all’Istituto milanese di via Venezian. Dal 2005 sempre al Tumori si è fatto notare per la chirurgia ad alta complessità in laparoscopia di fegato, pancreas, stomaco, colon e vie biliari di cui ha eseguito più di 1.200 procedure da primo operatore. È autore e co-autore di molti articoli su riviste internazionali, nonché membro attivo in svariati congressi scientifici italiani ed esteri.
«Sono cresciuto professionalmente all’Istituto dei tumori, Irccs focalizzato e incentrato sulla cura del cancro – le parole del primario –. Ritornare a lavorare nel contesto di un istituto di ricovero e cura prestigioso come il San Gerardo è una nuova tappa in continuità con il mio percorso professionale, accresce il mio entusiasmo e il mio desiderio di fare del bene ai nostri preziosi pazienti". "Nel dargli il nostro benvenuto – aggiungono Claudio Cogliati, presidente della Fondazione Irccs San Gerardo e Silvano Casazza, direttore generale – ringraziamo Vittorio Giardini per il prezioso contributo che ha dato alla crescita della Unità operativa complessa di Chirurgia II diventata punto di riferimento sul territorio lombardo. Ora, ci attendono nuove sfide in ambito oncologico e dell’apparato digerente con particolare specificità sulla chirurgia epato-gastro-pancreatica".