Basta fogli giganti e antiquate stampanti ad aghi negli uffici anagrafe "Finalmente ce l’abbiamo fatta", dice Massimiliano Capitanio, deputato Lega e primo firmatario dell’ordine del giorno sulla semplificazione degli atti dello Stato civile. "Grazie all’ordine del giorno al Decreto Covid, fatto approvare dalla Lega, i Comuni di tutta Italia potranno liberarsi delle preistoriche stampanti ad aghi. Ora, con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Decreto del ministro Lamorgese, mettiamo fine ai vincoli di un regio decreto del 1939 e di un atto del ministero di Grazie e Giustizia del 1958 che costringevano gli enti locali a sottostare a pratiche complesse e costose". Dunque mai più stampanti ad aghi e fogli in formato A3+ e via libera ai più attuali fogli A4 e stampanti laser. Erano stati sindaci della Brianza e della Bergamasca a segnalare a Capitanio questa situazione anomala durante la prima ondata Covid, quando hanno visto aumentare a dismisura la triste partica della stampa dei certificati di morte.
Ant.Ca.