Bollette alle stelle, dal municipio uno sconto del 75% alla piscina Pia Grande

Una riduzione del canone di circa 85mila euro e rimborsi di costi extra

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Dopo l’emergenza Covid, anche per la crisi dei costi dell’energia il Comune interviene per tenere a galla i conti della piscina Pia Grande. E per l’anno sportivo tra l’estate 2022 e luglio 2023 il gestore del centro natatorio di via Murri a Sant’Albino può beneficiare di uno sconto del 75% sulla concessione comunale dell’impianto, pari una riduzione del canone di circa 85mila euro, più la possibilità di vedersi riconosciuto il rimborso di costi extra delle bollette che riguardano le attività convenzionate con il municipio, come il nuoto delle associazioni di disabili, le partite del campionato di serie B a cui partecipa la squadra monzese di pallanuoto e le attività agonistiche delle altre associazioni sportive che usano la piscina Pia Grande. A metà dicembre è stato raggiunto l’accordo tra l’Amministrazione e la Gis Milano ssd srl - la società che ha in concessione il centro natatorio comunale da settembre 2020 fino al prossimo luglio 2023 - che riconosce come "gli effetti negativi determinati dalla crisi pandemica e dall’aumento dei costi dell’energia e dell’elettricità costituiscono variazioni non imputabili al concessionario" e per tanto permangono anche nell’anno in corso, dopo i 2 anni di Covid, le condizioni di disequilibrio del piano economico per la gestione della piscina comunale.

Una situazione per cui il gestore del centro Pia Grande ha richiesto al Comune la rideterminazione dei patti contrattuali al fine di rendere equilibrata e sostenibile l’attività della piscina che è riconosciuto come un impianto energivoro e per cui hanno un forte impatto "i rincari esponenziali sulle forniture di luce (pari al 55%) e del gas (+41,8%)", secondo la stima del Comune.

M.Ag.