Varedo (Monza), 17 Gennaio 2019 - I militari della Guardia di finanza di Monza hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare del tribunale di Monza che ha portato in carcere i fratelli Giuseppe e Mauro Antonini, amministratori di fatto dell'autosalone Antonini di Varedo e agli arresti domiciliari Giancarlo Capoccia, amministratore di diritto della società. Le indagini delle Fiamme gialle sono iniziate alla fine del 2017 a seguito del fallimento del salone plurimarche. Su delega della Procura di Monza, i finanzieri della Compagnia di Seveso hanno rilevato una serie di condotte distrattive poste in essere nella gestione dell'autosalone, di cui si è occupata anche "Striscia la notizia" dopo le proteste di alcuni clienti che avrebbero pagato per auto mai consegnate.
Secondo l'accusa la distrazione patrimoniale riguarda l'intera azienda (avviamento, dipendenti, beni strumentali e immobili) a favore di un'altra nuova società costituita per gestire l'autosalone, nonché di somme di denaro per circa 1 milione di euro. I due fratelli avrebbero inoltre distratto circa 400 mila euro facendoli confluire dai conti correnti societari a propri conti personali per asserite attività di consulenza. Proseguono intanto le indagini in merito alle numerose denunce sporte dai clienti dell'autosalone.