REDAZIONE MONZA BRIANZA

Asam, alla Provincia un assegno da 36 milioni

Via libera dalla Regione. I fondi saranno destinati. a scuole e strade

Arriva in Brianza un pacchetto di 36 milioni di euro e dopo oltre un decennio si può considerare liquidata la lunga questione di Asam spa, la holding di Serravalle su cui c’è stata una contesa sulle quote spettanti alla Provincia di Monza e Brianza dopo che si è staccata da quella di Milano.

La Regione, con una delibera di giunta, ha approvato nei giorni scorsi il nuovo piano di rimborso delle azioni Asam spa con il versamento di quattro rate da 9 milioni di euro annuali dal 2022 al 2025, anticipando la rateazione che nell’accordo iniziale siglato nel 2018 avrebbe dovuto proseguire fino al 2036. Ora l’Amminisrazione provinciale brianzola si appresta a fare una variazione al bilancio previsionale per poter investire la somma già nel corso dell’anno prevalentemente in edilizia scolastica e manutenzioni stradali. Tra gli interventi prioritari individuati dalla Provincia da finanziare nel breve periodo con le risorse derivati dalle quote Asam sono stati indicati il progetto di ampliamento del centro scolastico di Vimercate, la ristrutturazione e ampliamento dell’ex scuola elementare Ferrario ad Agrate Brianza, la realizzazione del primo lotto del nuovo edificio scolastico a Meda (palestra e centrale termica), nonché l’acquisto di immobili a Monza da destinare ad edilizia scolastica e, in particolare, concludere il riscatto della sede di via Marsala che ospiterà l’indirizzo musicale del liceo Zucchi. Inoltre sono previsti interventi di manutenzione delle strade provinciali, tra cui un contributo di 150 mila euro per la realizzazione del marciapiede di via Rossini a Briosco. "Queste risorse finalmente torneranno al territorio per investimenti importanti in tema di edilizia scolastica e manutenzione del patrimonio viario – ha commentato il presidente della Provincia Luca Santambrogio –. Ottenere la revisione del piano di rimborso delle quote Asam è il risultato di un lavoro di squadra tra Regione e Provincia. Con il via libera ufficiale di Regione possiamo contare su risorse certe fino al 2025".

Martino Agostoni