REDAZIONE MONZA BRIANZA

Apre l’archivio di Vittorino Colombo, il ministro della Brianza

Nonostante siano passati cento anni dalla sua nascita, il ricordo del senatore Vittorino Colombo è sempre vivo in Brianza ed...

Vittorino Colombo con lo storico cronista del “Giorno“ Mario Galimberti (anch’egli scomparso) in una foto d’epoca

Vittorino Colombo con lo storico cronista del “Giorno“ Mario Galimberti (anch’egli scomparso) in una foto d’epoca

Nonostante siano passati cento anni dalla sua nascita, il ricordo del senatore Vittorino Colombo è sempre vivo in Brianza ed in modo particolare ad Albiate, la sua città natale. "Una persona stimata per la rettitudine politica e per le qualità umane che ha sempre dimostrato nei confronti dei suoi interlocutori", dice chi sabato lo ricorderà con una serie di iniziative.

Eletto nelle file della Democrazia Cristiana alla Camera dei Deputati, rimase a Montecitorio sino al 1976 per poi passare a palazzo Madama dove rimase ininterrottamente sino all’aprile del 1994. Vittorino Colombo è stato tra i politici italiani più longevi e con maggiore esperienza di governo. Fu sottosegretario alle Finanze nel Governo Moro III, ministro del Commercio con l’Estero, ministro delle Poste e Telecomunicazioni, ministro della Marina Mercantile, ministro della Sanità e ministro dei Trasporti. Per un brevissimo mandato fu anche Presidente del Senato.

Il suo nome è legato alla costruzione di un “nuovo corso” nei rapporti politici, economici, diplomatici e culturali con Paesi asiatici ed in modo particolare con la Cina. Fondò infatti l’Istituto Italo Cinese per gli scambi economici e culturali e al suo interno la Camera di Commercio Italo Cinese. Morì il 1º giugno 1996. A lui è stato intitolato un premio attribuito negli anni a personaggi di altissimo livello internazionale.

La Fondazione che porta il suo nome e il Comune di Albiate lo ricorderanno sabato prossimo: "Sabato mattina alle 10 – annuncia Roberto Caspani, che ha condiviso parte del cammino politico dello statista albiatese – inaugureremo l’archivio personale a conclusione dei lavori di riordino durati alcuni anni. Alle 14 in villa Campello dibattito alla presenza di Stefano Devecchi Bellini, del professore universitario Vincenzo Cesareo, dell’ex vicepresidente della DC Roberto Mazzotta, della sindaca Vanessa Gallo e di Giorgio Palazzo".

Il programma prevede anche alle 16.45 un momento di preghiera al cimitero con l’arcivescovo di Milano Mario Delpini e una messa alle 18 celebrata nella parrocchiale da monsignor Ennio Apeciti.

Gigi Baj