Alluvioni, nevicate, la tromba d’aria del 2001 e il Covid. Istantanee dell’impegno della protezione civile a Usmate che compie 25 anni fra quotidianità ed emergenza. Un traguardo che il Comune ha voluto celebrare per sottolineare il ruolo del gruppo accanto alla gente in difficoltà. Unica vera missione delle 19 tute gialle coordinate da Carlo Carnevali insieme ad altri tre volti storici, presenti fin dalla fondazione: Sergio Sonnati, Lucia Penati, Tiziano Ripamonti. Per tutti il dono di un terzo mezzo oltre ai due già in servizio che arriverà nel 2023. "L’anniversario serve a ringraziare chi si è sempre mezzo a disposizione della collettività", dice il sindaco Lisa Mandelli. "Dal 2019 gli iscritti sono raddoppiati - sottolinea Pasquale De Sena, assessore alla Sicurezza - tanti giovani si sono avvicinati. Non solo: il team può contare su competenze diversificate". Una professionalità che si è consolidata, ma che non è mai mancata, sin dall’inizio. La colonna di casa fu chiamata ad assistere le popolazioni sfollate dopo il terremoto del 1997 in Umbria e nelle Marche, la prima di una delle tante trasferte nel centro Italia martoriato negli anni dalle calamità. Nel 2021 il primo cittadino aveva consegnato alla protezione civile un attestato di benemerenza civica con medaglia d’argento per l’opera svolta durante la pandemia e il presidio del centro tamponi.
Bar.Cal.