GABRIELE BASSANI
Cronaca

Al posto di tralicci e cavi una linea sotterranea

Sull’intervento Terna, gestore della rete elettrica, investirà 100 milioni. Ma non mancano i malumori per l’impatto dell’impianto in alcune zone

di Gabriele Bassani

Al posto dei tralicci e dei cavi tirati in altezza, una linea interrata, invisibile. Oltre 6 km e mezzo di linea aerea ad alta tensione sostituiti da cavi sotterranei e due "stazioni" ai capolinea, una Cesano Maderno, l’altra a Barlassina. Questo è l’intervento su cui Terna, gestore della rete elettrica nazionale, investirà 100 milioni di euro. Un progetto di cui si sente parlare da qualche anno, soprattutto a Barlassina, dove non mancano i malumori per l’impatto che potrà avere la nuova stazione di distribuzione dell’energia elettrica che dovrà essere realizzata nel contesto del Parco delle Groane, a ridosso della via Longoni, provinciale che collega con Cogliate. Per fare chiarezza sul progetto, Terna propone un incontro pubblico online, aperto a tutti, in programma martedì 22 febbraio a partire dalle 18, nel corso del quale i tecnici saranno a disposizione per illustrare il piano e rispondere a tutti i dubbi della popolazione residente. Il progetto riguarda il riassetto della rete 380 kV della Brianza Ovest e coinvolge i comuni di Seveso, Barlassina, Cesano Maderno, Cogliate e Ceriano Laghetto. L’incontro con i cittadini si inserisce nel percorso di condivisione e progettazione partecipata avviato da Terna con il territorio che ha visto coinvolte tutte le amministrazioni interessate ed è propedeutico all’avvio dell’iter del procedimento autorizzativo previsto nei prossimi mesi. "La razionalizzazione della rete elettrica -spiega una nota di Terna- garantirà una maggiore efficienza del servizio di trasmissione dell’energia dell’area attraverso una maggiore magliatura della rete locale. L’opera prevede la realizzazione di 12,6 km di linee in cavo interrato a fronte della demolizione di 6,6 km delle attuali linee aeree in alta tensione concentrate prevalentemente in zone densamente urbanizzate dei comuni di Seveso e Cesano Maderno".

Nel dettaglio, dovranno esssere demoliti 18 tralicci, la cui rimozione consentirà di "liberare" circa 30 ettari di territorio. Per le due stazioni elettriche che verranno poste all’inizio e alla fine del percorso interrato dei cavi, sono previsti interventi di mitigazione a verde. Dell’esecuzione del nuovo intervento si era cominciato a parlare a Barlassina un anno fa circa, quando iniziarono a circolare le prime notizie, legate anche al piano attuativo dell’ex Fornace Pizzi, progetto di riqualificazione ambientale e di insediamento residenziale che insiste nella stessa zona della futura stazione elettrica. Per partecipare ai web meeting e la documentazione del progetto sono disponibili sul sito: www.terna.it