
Riprese tuttte le attività ormai nel pieno della Fase 3... non per tutti è andato tutto bene. Per questo il Comitato di Monza della Croce Rossa Italiana è al fianco delle famiglie che, messe in ginocchio dalla pandemia, hanno difficoltà anche a riempire il carrello della spesa. Per fornire un aiuto concreto ai cittadini che improvvisamente si sono trovati in una condizione di fragilità economica la Cri Monza ha attivato un progetto di raccolta di generi di prima necessità all’interno dei condomini, grazie al supporto di Anaci MB (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari) . L’iniziativa potrà essere attivata dagli stessi residenti. Dopo aver avvisato l’amministratore, si potrà lasciare nell’androne o in altri spazi comuni uno scatolone dove, chi vorrà, potrà donare alimenti non deperibili (pasta, scatolame, farine...) eo prodotti per l’igiene personale e della casa.
Il progetto è stato avviato in via sperimentale da alcuni volontari del Comitato cittadino della Cri e ha riscosso un grande successo: in una settimana sono stati raccolti 564 chili di alimenti e 600 articoli per l’igiene personale, poi distribuiti ai gruppi del territorio che hanno contatti diretti con le persone che vivono in condizione di indigenza. "In questo momento - fanno sapere i volontari della Cri di Monza - servono pasta, riso, olio, scatolame, latte a lunga conservazione, biscotti, brioche, fette biscottate, marmellata, thè, caffè, passata di pomodoro, omogeneizzati e prodotti per i bambini, oltre a prodotti per l’igiene personale".
Per aderire all’iniziativa bisogna inviare un’email a: raccolta.alimentare@crimonza.org. Un volontario consegnerà lo scatolone, la locandina e i volantini che descrivono l’iniziativa. C’è poi un modo per contribuire alle attività della Croce Rossa Italiana di Monza che non costa nulla, cioè devolvere il 5×1000 della dichiarazione dei redditi. Lo Stato permette infatti di devolvere questa quota a sostegno di un’organizzazione di utilità sociale e segnatamente alla Croce Rossa Italiana, comitato di Monza. Basta scrivere il seguente Codice Fiscale: 08466330969. Se non si deve presentare la dichiarazione dei redditi è comunque possibile scegliere a chi destinare il 5×1000. Infatti tutti coloro che hanno ricevuto il CUD possono ugualmente donare il 5×1000, presso gli uffici postali o a un Caf e consegnando gratuitamente la scheda relativa alla destinazione del 5×1000 allegata al modello CUD debitamente compilata e firmata. La scheda dovrà essere consegnata in busta chiusa su cui apporre la dicitura “scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF“; l’anno di riferimento; il proprio codice fiscale, il cognome e il nome.