Aicurzio, uccise madre: infermo totale di mente resta in carcere. Nelle Rems non c'è posto

Davide Garzia, 23 anni, ha colpito mortalmente con calci e pugni Fabiola Colnaghi e poi ha infierito sul suo cadavere

Fabiola Colnaghi, uccisa dal figlio

Fabiola Colnaghi, uccisa dal figlio

Aicurzio (Monza Brianza) - Infermo totale di mente e socialmente pericoloso, ma resta detenuto in carcere perchè non c'è nessun posto nelle Rems, le residenze per l'esecuzione di misure di sicurezza, costituite dopo la chiusura dei manicomi giudiziari ma sempre a corto di disponibilità. Sta succedendo a Davide Garzia, il 23enne che ha ucciso in casa a calci e pugni la madre Fabiola Colnaghi, casalinga 58enne, infierendo poi anche sul suo cadavere.

La Procura di Monza ha concluso le indagini nei confronti del giovane dopo che la perizia psichiatrica disposta in incidente probatorio dal Tribunale di Monza ha concluso che il giovane era totalmente incapace di intendere e di volere al momento del fatto. Il 23enne è stato ritenuto anche socialmente pericoloso, quindi il pm della Procura di Monza Giovanni Santini titolare delle indagini ha revocato la misura di custodia cautelare in carcere a favore del ricovero in una struttura psichiatrica. Ma Davide si trova ancora in carcere dal giorno dell'arresto avvenuto il 21 aprile scorso, facendo la spola con il reparto di psichiatrica dell'ospedale in caso di bisogno. Il giovane è invece risultato capace di stare in giudizio, ovvero di affrontare il processo davanti alla Corte di Assise di Monza dove verrà assolto dalle accuse di omicidio volontario aggravato e vilipendio di cadavere per infermità totale di mente.

"Venite, ho ucciso mia mamma", ha detto Davide al telefono dopo avere chiamato i carabinieri all'ora di pranzo. Il 23enne ha infierito brutalmente sulla madre, colpendola alla testa, all'addome e nelle altre parti del corpo. Poi, dopo averla uccisa, le ha tagliato i capelli con una forbice, cosparso il viso di candeggina e scritto parolacce con il pennarello su braccia e gambe. Sette anni fa il giovane era stato in cura per crisi depressive.