DARIO CRIPPA
Cronaca

Oggetti, giornali e rifiuti: scoperta accumulatrice seriale in un appartamento a Monza. Operazione di sgombero e pulizia

In casa sono anche state trovate feci e urine, muffe e un’infestazione estesa di insetti. Rimossi circa 50 metri cubi di materiali a tutela della comunità e della persona coinvolta

Polizia Locale in azione

Polizia Locale in azione

Monza, 11 agosto 2025 – Un’accumulatrice seriale. Una donna sola che aveva reso la propria abitazione un inferno, riempiendola di oggetti e rifiuti di ogni genere. Sacchetti di plastica, giornali, rifiuti, ma anche feci e urine.

L’altro giorno, su disposizione dell’Amministrazione comunale, si è svolto un intervento straordinario - gestito in sinergia tra il Nucleo Tutela Ambiente e Paesaggio della polizia locale, i servizi sociali e le ditte incaricate - in un appartamento del quartiere Regina Pacis, con l’obiettivo di ripristinare le condizioni igienico-sanitarie compromesse da una grave situazione di degrado.

L’alloggio, abitato da una donna di una sessantina d’anni già seguita dai servizi sociali per un disturbo di accumulo, versava in condizioni tali da rappresentare un potenziale rischio per la salute pubblica e per l’incolumità dei residenti. Nonostante un’ordinanza sindacale imponesse la rimozione dei rifiuti, la proprietaria non aveva provveduto a ripulire l’abitazione ma aveva continuato ad accumulare cose.

Al momento dell’accesso, è stata riscontrata la presenza diffusa di rifiuti organici in avanzata decomposizione, muffe e un’infestazione estesa di insetti. E ci si è resi conto che la situazione igienica richiedeva un’azione immediata e coordinata.

Sul posto sono intervenuti personale sanitario e una ditta specializzata nella rimozione e smaltimento dei rifiuti, con una squadra di circa dieci addetti. Nel corso delle operazioni sono stati rimossi circa 50 metri cubi di materiali accumulati. Al termine, un’impresa qualificata ha effettuato un intervento di disinfestazione mirato a eliminare una massiccia colonia di blatte germaniche che aveva ormai invaso l’intero appartamento.

L’operazione ha consentito di riportare l’abitazione a condizioni di salubrità, a tutela della comunità e della persona coinvolta. “La tutela della incolumità e del benessere dei cittadini – il commento dell’assessore alla polizia locale Ambrogio Moccia - è dovere e obiettivo prioritario dell’Amministrazione. Nella specie l’intervento è stato motivato dall’urgenza di garantire salute e sicurezza dell’occupante l’alloggio, e altresì dei cittadini abitanti in prossimità dello stesso”.

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