
La gara è promossa dal Monza Marathon Team insieme alla Società Alpinisti Monzesi
Monza – L’hanno fatta rivivere, l’hanno ricollocata con successo nel calendario Fidal e quest’anno l’hanno pure sottoposta a un piccolo aggiustamento. Un’operazione condotta dal Monza Marathon Team, società organizzatrice dell’edizione numero 13 della Reale Mutua Monza Montevecchia Eco Trail. La gara, come sempre, sarà a coppie. I posti disponibili sono 250. Le iscrizioni si aprono oggi alle 8.30 sul sito www.endu.net. Per iniziare a fare sul serio, cioè a correre dalla Villa Reale di Monza fino al Centro sportivo di Montevecchia, bisognerà però attendere domenica 18 maggio. I primi concorrenti scatteranno alle 8.
La novità dell’edizione 2025 è la formula relay. Una squadra potrà scegliere di gareggiare in staffetta: il primo podista affronterà i primi 15 chilometri, il secondo gli darà il cambio per andare incontro ai restanti 18 chilometri e mezzo. Per il resto, tracciato e lunghezza sono invariati. “Percorso che vince – ha ammesso Marco Valsecchi, direttore di gara – non si cambia”. Alla presentazione della gara è intervenuto Luca Barzaghi, presidente del Comitato Lombardo della Fidal, che ha riconosciuto i meriti del Monza Marathon Team, promotore della prova insieme alla Società Alpinisti Monzesi. Alla gara ha promesso di partecipare anche Federico Romani, presidente del Consiglio regionale.
“Questo evento – le parole di Romani – è un’esperienza straordinaria”. Alessandro Corbetta, consigliere regionale, ha evidenziato come la MoMot riesca a coniugare sport e solidarietà. La società guidata da Andrea Galbiati, fondata 15 anni fa, ha finora destinato a fini solidali 315mila euro. Una cifra destinata ad aumentare: anche quest’anno una parte consistente della quota d’iscrizione (130 e 110 euro a coppia per le modalità classica e relay) verrà utilizzata per sostenere iniziative benefiche: il Mmt ha deciso di finanziare il progetto NextGen Global Health, che promuove stili di vita corretti tra i giovani. I fondi raccolti grazie alla MoMot aiuteranno anche il Talents Lab, network di cooperative sociali.
Il Mmmt ha finanziato inoltre due borse di studio per gli studenti che vinceranno il concorso per le medaglie ecologiche destinate ai partecipanti. Un premio, intanto, l’ha vinto Giorgia Terrin, studentessa del Liceo artistico Nanni Valentini, ideatrice dell’immagine riportata sul pettorale di gara. Alla MoMot parteciperà Massimo Confalonieri del gruppo “Corro con il guanto”. Confalonieri e compagni sono seguaci del plogging, cioè raccolgono rifiuti durante la corsa. “Lo facciamo – ha spiegato Confalonieri – per dare l’esempio”.