ILARIA CHECCHI
Sport

Sport riammessi in zona rossa: dietrofront del Governo sul golf

Dal personal training a yoga e pilates all'aperto: le Faq aprono nuovi spiragli per chi pratica attività fisica

Golf

Milano, 11 novembre 2020 - Con la pubblicazione delle tanto attese FAQ da parte del Governo sono cambiate alcune cose riguardo gli sport che si possono fare o meno nelle zone rosse come la Lombardia. Con la pubblicazione dell'ultimo DPCM sono 130 le discipline sportive sospese: preservati in parte gli sport non di contatto e, in particolar modo, quelle attività che non prevedono la presenza di altre persone. Ecco tutte le novità:  

Golf

Retromarcia per il golf in zona rossa: i circoli potranno infatti riaprire Tutto è cambiato dopo la pubblicazione da parte della Federgolf delle FAQ aggiornate a dopo il Dpcm del 3 novembre scorso: “I circoli sportivi siti all’interno di una Regione posta in zona rossa non devono chiudere e possono svolgere attività dirette all’esecuzione di gare consentite e di sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, partecipanti a gare consentii”. Quindi i circoli possono organizzare gare di golf (non in coppia) e gli amateur possono andare in campo pratica e in gara. L’interpretazione arriva con ogni probabilità dal Ministero dello Sport, di conseguenza è possibile anche uscire dal proprio Comune per recarsi al circolo e giocare: l’unico vincolo è avere un handicap di gioco. Il Protocollo federale non prevede nella fase di gioco l’utilizzo del doppio guanto e della mascherina (fermo il rispetto del distanziamento sociale). La mascherina di protezione delle vie respiratorie è invece obbligatoria sempre quando non si pratica l’attività sportiva mentre non è permesso l’accesso agli spogliatoi dei circoli e il loro utilizzo

Equitazione

Nei territori considerati di massima gravità (zone rosse) devono essere sospese tutte le attività ludiche, sportive e associazionistiche. Potranno continuare a recarsi presso le associazioni esclusivamente il personale del circolo ippico, utile all’accudimento dei cavalli e, in casi di necessità in accordo con i gestori del circolo ippico, i proprietari dei cavalli, limitando la propria permanenza per il tempo necessario per garantire il benessere del cavallo. Si torna quindi, per questi territori, a mettere in atto il modello di comportamento già sperimentato durante il lockdown della primavera scorsa, in attesa che il livello di gravità sia riclassificato in un livello inferiore

Personal training uno a uno 

Gli studi di personal training possono continuare solo quelle attività che possano fungere da presidio sanitario obbligatorio (fisioterapia o riabilitazione) o erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, come disciplinato dall’art. 1, comma 9, lettera f) del DPCM, oppure i personal training svolti all’aperto, mantenendo le distanze di sicurezza: una sessione uno a uno al parco, quindi, è consentita.  

Yoga e pilates

Le attività di yoga e pilates, come ogni altra attività motoria, possono essere svolte esclusivamente all’aperto, in parchi pubblici e privati, e aree attrezzate, o in centri o circoli sportivi, all’aperto. Nelle zone rosse sono sospese le attività nei centri sportivi e circoli all’aperto.