
Hauge, mattatore della serata
Milano, 3 dicembre 2020 – Il Milan ritrova Pioli in panchina e conquista i sedicesimi di Europa League con un turno di anticipo: 4-2 contro il Celtic di Lennon in rimonta. MILAN (4-2-3-1) Donnarumma 6,5 Passaggio rischioso per Krunic in occasione del primo gol, sorpreso sul raddoppio, provvidenziale su McGregor. Si esalta sulla punizione di Christie. Dalot 6 Qualche sortita offensiva ma è disciplinato in fase di controllo su Laxalt. Kjaer sv Sfortunato, costretto a uscire subito per infortunio. 11’ Romangoli 6,5 Detta i tempi dietro e palesa sicurezza. Spazza via senza pensarci troppo quando il Celtic si fa pericoloso con McGregor e Ajer. Fondamentale. Gabbia 6 Prova ordinata condita da aperture ben fatte per Hauge. Se la cava bene chiudendo su Frimpong. Theo Hernandez 6,5 Come tutti patisce i primi minuti di disorientamento ma si ritrova velocemente: affondi costanti, posizione sempre giusta e piede caldo anche in ottica gol. Si perde Frimpong rischiando qualcosa ma fa il suo dovere. Kessie 6,5 Con Frimpong non usa certo le maniere fini ma anzi fa valere tutta la sua stazza e forza fisica: inquadra la porta ma il suo meglio lo dà come sempre in fase di recupero palla e contenimento. Pioli gli fa tirare il fiato. 60’ Bennacer 6 Torna a fare da sparring partner a Tonali, dà il suo contributo alla causa. Krunic 5,5 Ha colpe evidenti in occasione del vantaggio scozzese, dopo l’errore appare spaesato, fatica a trovare la posizione in campo. Sostituito a fine primo tempo. 46’ Tonali 6 Un tempo per l’ex Brescia che non delude: posizione, spunti e recuperi. Castillejo 7 Suo il raddoppio lampo dopo il gol del turco: appostato e cinico quanto basta per ristabilire la bilancia in equilibrio. Ottimo in entrambe le fasi. Calhanoglu 7 Gol numero 95 in carriera arrivato con una punizione calibrata e perfetta. Goniometro al posto del piede, corre tanto sviluppando spesso lui l’azione offensiva dei casalinghi. 60’ Diaz 7 Soffre il pressing di Ajer ma trova il poker rossonero con un grande gol con un tocco sotto a infilare Barkas. Hauge 7,5 Generoso, regala palloni deliziosi a Castillejo, vuole dimostrare di meritarsi un posto importante in squadra e ci riesce perfettamente: suo il gol del 3-2 dopo un dribbling perfetto e un’esecuzione senza macchia. Decisivo anche in occasione del poker di Diaz. Dribbling-man. Rebic 6 Costringe Christie a commettere un brutto fallo, pronto a colpire anche se sembra meno efficace dei compagni, qualche passaggio non preciso. Il meno brillante, esce deluso. 82’ Colombo sv All. Pioli 7 Torna in panchina e si ritrova sotto di due gol dopo pochi minuti: i suoi però aggiustano il tutto dimostrando di avere la mentalità vincente che il tecnico chiede. Missione compiuta. Voto squadra 7. A disposizione: Tatarusanu, A. Donnarumma, Calabria, Bennacer, Tonali, Kalulu, Diaz, Maldini, Colombo, Duarte, Saelemaekers. CELTIC (4-2-3-1): Barkas, Elhamed, Bitton, Ajer, Laxalt, McGregor, Brown, Christie, Rogic, Frimpong, Edouard. A disp.: Bain, Hazard, Jullien, Taylor, Al. Ajeti, Kimala, Soro, Ntcham. All. Lennon.