Rafael Leao deve riscattare la brutta prova contro l'Udinese
Milano, 24 febbraio 2021 – Domani sera il Milan si gioca una fetta della stagione affrontando la sfida di ritorno contro la Stella Rossa a San Siro. Reduci dal 2-2 dell’andata, per i rossoneri aggiudicarsi il passaggio del turno in Europa League (diretta dalle 21 su Tv8 e Sky Sport 1) sarebbe il miglior modo per riscattarsi dopo il pesante ko nel derby che è costato la vetta della classifica in serie A
La grinta rossonera
"Domani abbiamo un piccolo vantaggio, che non ci permette di gestire la gara in altro modo. Dovremo avere tanta qualità per poter passare questo turno. Abbiamo tanta voglia di reagire e il gruppo è consapevole delle sue qualità. Già domenica (alla fine della partita con l'Inter, ndr) avevamo grande voglia di ripartire. Vogliamo ripartire dalle nostre convinzioni, dimostrare che si può fare un ottimo calcio e fare risultati convincenti" ha spiegato Pioli in conferenza stampa. Il tecnico emiliano ha poi continuato parlando del gruppo: "Io vedo un gruppo motivato e volenteroso di tornare a giocare come qualche settimana fa. Alla squadra ho detto che mancano 90 giorni alla fine del campionato, saranno giorni determinanti per la nostra stagione. Se le cose dovessero andare per il meglio, potrebbero mancare 93 giorni visto che il 26 maggio c'è la finale di Europa League". Sul “caso Sanremo” e la partecipazione di Ibrahimovic alla kermesse canora, Pioli smorza le polemiche: "Parlo tutti i giorni con lui. Settimana scorsa abbiamo stabilito il suo programma, salterà un paio di allenamenti ma alle partite ci sarà. Se c'è un campione in grado di reggere questa pressione è lui, anzi credo che tragga più motivazione per aiutare la squadra".
Leao al centro dell'attacco
Domani sera Pioli dovrebbe affidarsi in difesa a Calabria, Tomori, Romagnoli ed Hernandez, in mezzo al campo spazio a Meité e Kessié, mentre in avanti, alle spalle di Leao, agiranno Castillejo a destra, Krunic in mezzo e Calhanoglu a sinistra: proprio contro la Stella Rossa, complice il turnover e l'infortunio di Mandzukic, il portoghese tornerà vertice alto dopo un mese e mezzo in cui Leao non ha trovato la via del gol che al portoghese manca dallo scorso 9 gennaio, data di Milan-Torino, ultima gara che l'attaccante ha giocato come centravanti titolare. Per lui quella di domani potrebbe essere una buona chance per riscattarsi e trovare maggiore continuità e peso offensivo e ritrovare un giocatore efficace anche dal punto di vista realizzativo potrebbe aiutare il Diavolo in un momento chiave della stagione come questo, Europa a parte, per consolidare la propria posizione in classifica e centrare l’obiettivo Champions.
Il numero 17 come prima punta è certamente più efficace e pericoloso in zona gol e i sei centri stagionali realizzati sono arrivati sempre quando ha giocato da centravanti, mai da esterno offensivo. "La posizione non interessa, voglio dare il massimo per la squadra e aiutarla. Se è possibile fare assist o un gol è positivo ma la cosa più importante è vincere - ha confermato Leao - Devo ringraziare Pioli che mi dà fiducia tutti i giorni così come i compagni. Cerco sempre di ascoltare tutti e di aiutare la squadra con quello che so fare. Quest' anno mi sono trovato molto meglio rispetto all'anno scorso, Ibra per noi è come un fratello maggiore che ci insegna tanto e la sua caratteristica più importante è la mentalità. Con lui siamo più forti. Domani vogliamo vincere e cercare di andare avanti in questa competizione".