
Isco
Milano, 6 luglio 2021 – La caccia rossonera a un nuovo trequartista prosegue tra speranze e certezze: sono diversi i valori da considerare, dalla carta d’identità dei candidati alle doti tecniche di ciascuno di loro. Ilicic, ad esempio, ha un costo accessibile, non è più giovanissimo ma ha esperienza, mentre Coutinho è reduce da una stagione complicata per via degli infortuni e ha un ingaggio fuori portata. Isco piace molto ai rossoneri ma bisogna capire quali sono le pretese economiche del Real Madrid. La Sampdoria, invece, ha raggelato gli animi del Diavolo sul futuro di Mikkel Damsgaard: il presidente Massimo Ferrero ha infatti dichiarato che il giocatore non è in vendita.
Nomi favoriti
Tra i candidati più papabili ci sono anche James Rodriguez (ma lo stipendio è piuttosto alto), Ceballos, Tadic e Ziyech, forse il nome più caldo e percorribile degli ultimi giorni: strappare il talento al Chelsea in prestito con riscatto sarà però parecchio complicato. Infine, non dispiace nemmeno il giovane Van De Beek del Manchester United, che non rientra nei piani inglesi e potrebbe far comodo al Milan.
Isco
La trattativa è molto difficile ma Isco piace tanto: il giocatore ha un contratto con il Real Madrid fino al 30 giugno 2022 e, dopo una stagione in cui ha giocato poco (1092 minuti, 10 gare da titolare), è in uscita dai Blancos in quanto non fa parte dei piani nemmeno del neo allenatore Carlo Ancelotti. Il Milan lo sta valutando e tra le note positive c’è sicuramente il prezzo del cartellino che, avendo il giocatore un solo anno di contratto, dovrebbe essere piuttosto abbordabile (circa 20 milioni di euro). Il suo ingaggio al Real si aggira intorno ai 7 milioni di euro, quindi dovrebbe abbassare un po' le sue pretese economiche, ma il Diavolo potrebbe essere la destinazione giusta per lui per rilanciarsi: anche per i rossoneri sarebbe senza dubbio un grande rinforzo grazie alla sua qualità e alla sua esperienza in Champions League, nella quale ha già giocato 72 partite. Un trascorso europeo che sarebbe molto utile in una squadra dove in pochi hanno già partecipato alla Champions League.
Kalulu
Dopo gli affari praticamente conclusi per riportare a Milanello Brahim Diaz e Sandro Tonali, i rossoneri possono contare su un’altra pedina fondamentale come Pierre Kalulu: il giovane classe 2000 nelle sue 18 presenze stagionali ha dimostrato gradi doti ma anche alcune lacune facilmente colmabili con una buona dose di esperienza. Nella prossima stagione il francese dovrà non solo confermare tutte le sue qualità ma anche migliorarle dando prova di affidabilità e prontezza.
Attacco
Kaio Jorge, talento brasiliano di proprietà del Santos, piace a Milan e Juventus così come al Bayer Leverkusen: i rossoneri hanno mosso passi importanti in vista di gennaio, quando il ragazzo sarà svincolato. Intanto il club rossonero vorrebbe provare a chiudere l’affare Giroud in questa settimana, in modo da avere il giocatore a disposizione entro metà luglio: sarà dunque fondamentale il lavoro del francese, che dovrà forzare la mano per ottenere il via libera da Abramovic. Qualora la trattativa per Giroud non andasse a buon fine il Milan deve avere pronto un piano B per non rischiare di rimanere senza una punta e per questo motivo il club si è cautelato con un altro giocatore, da chiudere nel caso in cui saltasse l'affare con il francese. Luka Jovic è la prima scelta dei rossoneri dopo Giroud: l’attaccante di 23 anni in uscita dal Real Madrid, secondo i desiderata della dirigenza milanista, potrebbe arrivare in prestito, anche se c’è l’ostacolo ingaggio da superare. Infine, Pobega e Hauge restano in uscita: per il norvegese c’è un’offerta dell’Eintracht Francoforte di 8 milioni, che il Milan considera però insufficiente in quanto vorrebbe una cifra attorno ai 12-13 milioni, per questo motivo si continua a trattare. C’è anche il Wolfsburg sul giovane esterno, il quale è destinato a lasciare il Milan nel corso del mercato estivo.