
Il colpo di testa vincente di Ante Rebic
Milano, 23 dicembre 2020 – Le notizie arrivate dal Bentegodi parlano chiaro: Inter in vetta alla classifica e sorpasso effettuato ai danni del Milan. Con questo aggiornamento i rossoneri di Pioli scendono in campo a San Siro contro la Lazio con un solo obiettivo, ovvero vincere per chiudere il 2020 più in alto di tutti e così accade: 3-2 finale con gol decisivo di Hernandez in extra time.
In campo
Tante le assenze in casa Milan, alcune già certe, ma ci sono dei recuperi: ancora out Kjaer, Bennacer e Ibra per infortunio, a loro si aggiunge Franck Kessié per squalifica. Recuperano invece Tonali e Rebic, entrambi titolari così come Kalulu, a cui Pioli sta dando fiducia. In casa Lazio dopo la partita contro il Napoli sono tornate in alto le quotazioni di Luis Alberto, che proprio a San Siro 4 anni fa debuttò in biancoceleste.
Primo tempo
Il Milan parte subito con il piglio giusto e dopo due minuti si conquista un calcio di punizione con Saelemaekers (fallo di Luiz Felipe) ma Calhanoglu non lo sfrutta a dovere: poco dopo è sempre il turco a sparare alle stelle un missile da buona posizione. Dopo nemmeno 10 minuti è però Ante Rebic a trovare finalmente la prima gioia stagionale: corner di Calhanoglu perfetto, il croato stacca di testa e realizza così l’1-0. La Lazio non accusa il colpo e dopo nemmeno un minuto è Immobile con un diagonale dalla sinistra a mancare di un soffio la porta. Poco dopo Kalulu, in anticipo su tutti, serve Leao in profondità ma il tiro del portoghese non sorprende Reina, mentre gli ospiti rispondono con Marusic che lanciato a rete viene contrastato da Calabria e il suo tiro termina al lato. Al quarto d’ora è già raddoppio rossonero: contropiede fulmineo con Saelemaekers che serve benissimo Rebic, il croato a tu per tu serve Leao ma sbaglia, riottiene il pallone dopo un rimpallo e viene abbattuto da Patric. Per Di Bello è rigore e dagli undici metri Calhanoglu non sbaglia e spiazza Reina per il 2-0 fulmineo: la Lazio attacca e crea occasioni e al 26’ il direttore di gara decide di assegnare un calcio di rigore agli ospiti per fallo di Kalulu su Correa. Immobile si fa dire di no da Donnarumma dagli undici metri ma sulla ribattuta è più lesto Luis Alberto a insaccare di testa il 2-1: poco dopo il rigore Correa è costretto a lasciare il campo a Muriqi e la Lazio chiude il primo tempo in attacco, chiudendo di fatto ai rossoneri ogni varco utile per colpire. Primo tempo show a San Siro dove va in scena una partita ricca di emozioni ed episodi: primi 20’ di marca casalinga, seconda parte di marca laziale.
Ripresa
Inzaghi lancia Cataldi per Escalante mentre Pioli mantiene gli stessi undici del primo tempo: il copione sembra ricalcare la fine della prima frazione, con la Lazio più aggressiva nel possesso palla e con Immobile e Muriqi pronti a beffare Donnarumma ed è proprio il 17 biancoceleste al 60’ a trovare il 2-2 con uno splendido tiro al volo di sinistro su lancio di Milinkovic Savic. Donnarumma tocca ma non basta, dormita di Kalulu che perde totalmente il centravanti ospite: la Lazio continua a spingere e Pioli sostituisce Saelemaekers con Castillejo ma sono ancora gli ospiti a impegnare il portiere di casa con Luis Alberto. I rossoneri non riescono mai a ripartire e rimangono schiacciati nella propria metà campo mentre Inzaghi toglie Immobile per Pereira e Milinkovic Savic per Akpa Akpro per dare un ricambio di forze fresche in attacco. All’86’ doppia clamorosa palla gol per Rebic che prima tira in area su passaggio dalla sinistra di Theo ma Reina salva con una grande parata. Poi sbaglia solo contro il portiere defilato sulla sinistra. Pioli in extra time lancia Dalot ma è Hernandez di testa a trovare il 3-2 finale per regalare al Milan un Natale da capolista.