Roma-Inter 0-2, esultano i nerazzurri
L'Inter batte 2-0 la Roma all'Olimpico, raggiunge momentaneamente la Juventus al terzo posto (in attesa della sfida di domani contro l'Atalanta) e si porta a un solo punto dalla Lazio seconda, avvicinandosi con un successo all'impegno di Champions League di mercoledì. Decisive le reti firmate da Dimarco e Lukaku.
Mourinho combatte contro l'emergenza reinventando Cristante come centrale difensivo, mentre Inzaghi cambia di nuovo coppia d'attacco con Lukaku-Correa per Martinez-Dzeko. Il primo a provarci è Brozovic al quarto d'ora: la conclusione viene deviata in corner. La pressione alta della Roma crea qualche problema in uscita ai nerazzurri, che concedono la prima opportunità in contropiede a Pellegrini al 19', il tentativo dal limite viene deviato in corner da Onana.
Poco prima della mezz'ora un'azione manovrata porta Calhanoglu a calciare dalla distanza: troppo centrale. Il vantaggio ospite arriva al 33' grazie alla verticalizzazione di Brozovic per Dumfries che taglia tutta l'area con il cross da destra e trova pronto Dimarco sulla corsia opposta per la deviazione vincente. La risposta della Roma su calcio piazzato, Ibanez al 38' non centra la porta di testa.
Chiuso il primo tempo in vantaggio, l'Inter pensa soprattutto a coprire nella ripresa, anche se Correa ha una buona opportunità al 48' che non sfrutta colpendo male. La pressione dei padroni di casa aumenta, sebbene le occasioni non siano tantissime. Onana devia sopra la traversa un tentativo di Ibanez, poi i capitolini chiedono un rigore per un tocco di mano di Darmian giudicato non punibile da Maresca. Inzaghi lancia Bellanova e Martinez.
La Roma fatica a creare altre opportunità e un grave errore in disimpegno di Ibanez permette a Lautaro di rubare palla e servire Lukaku per lo 0-2 al 74'. Mourinho nel frattempo ci prova con Dybala e Abraham, ma l'Inter resiste fino alla fine.
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