L’Inter cede per 3 a 1 a Napoli. Di Lorenzo e Gaetano affondano i nerazzurri

Inzaghi manda in campo le seconde linee. Gagliardini si fa espellere e lascia i suoi in dieci

Il gol di Lukaku

Il gol di Lukaku

Milano – Una Inter infarcita di seconde linee tiene botta a Napoli contro la prima della classe ma alla fine cede per 3-1. Senza 8 titolari, lasciati inizialmente in panchina da Inzaghi, l’Inter ha impostato una prestazione prettamente difensiva ma non ha sofferto più di tanto un Napoli che ha faticato a inserirsi tra le maglie della difesa nerazzurra. 

Il momento chiave è stato alla fine del primo tempo quando Gagliardini, già ammonito, è entrato malamente su Anguissa lasciano i suoi in 10. Una leggerezza imperdonabile che ha pesato sull’esito della partita.

In uno stadio "Maradona” gremito e festante, Spalletti, sul piede di partenza come riportano in questi giorni un po’ tutti i media, manda in campo il Napoli con il consueto 4-3-3 con Meret in porta, linea difensiva con Di Lorenzo a destra, Rrahmani e Kim al centro e Olivera a sinistra. Centrocampo a 3 con Anguissa, Lobotka e Zielinski e tridente d’attacco composto da Kvaratskhelia, Osimhen e Elmas.

L’Inter di Simone Inzaghi, assenti Skriniar e Mkhitarian, scende in campo con tante seconde linee e un ampio turnover. Inzaghi opta per Onana, colpito la scorsa notte da un attacco febbrile, tra i pali, difesa a 3 con D’Ambrosio, De Vrij e Bastoni e centrocampo a 4 con Bellanova, Barella, Asllani, Gagliardini e Gosens. In avanti spazio alla "coppia di riserva” composta da Lukaku e Correa.

Prima occasione per il Napoli al 12’. De Vrij stende Osimhen sulla trequarti, punizione veloce di Zielinski per Anguissa che si libera all’interno dell’area di rigore ma calcia a lato. Ed è ancora l’ex Fulham ad essere pericoloso al 17’ quando controlla una palla al limite dell’area, se la alza e gira prontamente verso la porta sfiorando il palo con Onana fuori causa. All’ennesimo fallo, Gagliardini si prende il giallo. Al 22’ Elmas per Osimhen, colpo di testa troppo centrale del capocannoniere del campionato e Onana non ha nessun problema a sventare la minaccia. Un minuto dopo Gagliardini rischia il rosso, con un intervento su Kvara, ma Marinelli lo grazia. L’Inter delle "riserve” non gioca male ma non trova sbocchi offensivi con Lukaku e Correa serviti pochissimo.

Buona ripartenza dell’Inter al 30’ con palla per Lukaku che tira dal limite ma Kim è sulla traiettoria e respinge. Al 40’ Gagliardini entra in ritardo su Anguissa e l’arbitro gli sventola il secondo giallo e quindi il rosso, facendo infuriare Inzaghi che gli aveva chiesto di prestare attenzione. Al 46’ grande azione di Barella e palla a Lukaku che controlla e tira in porta da posizione defilata mandando la palla sull’esterno della rete.

Ad inizio secondo tempo Inzaghi, malgrado l’inferiorità numerica, non cambia e abbassa Correa sulla linea dei centrocampisti. Al 2’ Zielinski batte velocemente un corner per Di Lorenzo che si gira bene in area ma Onana è attento e devia la sfera in angolo. Al 12’ Inzaghi opera i primi cambi: dentro Brozovic e Acerbi e fuori Barella e Bastoni. L’Inter si chiude bene e così Zielinski prova con la conclusione da lontano ma al 14’ manda alto sopra la traversa dai 25 metri. Al 20’ Kvara attacca da sinistra, si accentra e fa partire un gran tiro sul quale Onana si supera. Ma il portiere dell’Inter non può nulla un minuto dopo quando Anguissa riceve palla all’altezza del dischetto, stoppa e tira nell’angolino superando Onana e siglando l’1-0. Cambia anche Spalletti che manda in campo Raspadori per Osimhen e Simeone per Elmas. Inzaghi leva Correa e Bellanova e mette Dimarco e Dumfries. L’Inter non ci sta e al 32’ va vicinissima al gol del pari con un colpo di testa di Dumfries che scavalca Meret e viene salvato sulla linea da un difensore. Sull’azione seguente il Napoli va in gol con Simeone ma l’arbitro annulla per un fallo precedente di Zielinski facendo infuriare i napoletani.

Fuori Gosens e dentro Lautaro Martinez a 10’ dal termine. A 9’ dal termine l’Inter pareggia. Cross di Dimarco, Juan Jesus si addormenta e Lukaku di rapina trova il gol dell’1-1. Ma a 5’ dalla fine Di Lorenzo cerca e centra il jolly da tre punti con un tiro di sinistro dal limite che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali alla destra di Onana e consegna al Napoli i tre punti. Nel 92’ grande riflesso di Onana su Politano e Simeone, solo soletto, si divora il tris mandando alle stelle. Il tris lo trova invece il giovane Gaetano che al 94’ in contropiede duetta bene con Simeone e con un bel tocco supera Onana per il 3-1 finale.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro

Continua a leggere tutte le notizie di sport su