
Milan Skriniar
Milano - Il mercato dell'Inter passerà anche quest'estate attraverso almeno una cessione importante. Suning ha infatti chiesto al management di chiudere la sessione trasferimenti con un attivo di circa 60 milioni di euro, il che significa dover sacrificare molto probabilmente uno dei calciatori più forti in rosa. Con le parole pronunciate dal ritiro della Slovacchia, però, Milan Skriniar sembra volersi togliere dalla rosa di possibili partenti. “Vorrei poter fare qualcosa di simile a ciò che ha fatto Hamsik a Napoli – dice il difensore centrale citando il suo connazionale -. L'Inter è tornata a far bene in Europa, è un ottimo biglietto da visita. Lo percepiscono anche i tifosi, ci sono stati 75.000 spettatori per ogni partita in casa. Il mio futuro è all'Inter, ho un contratto e non è cambiato nulla”.
L'accordo con i nerazzurri, in realtà, è in scadenza soltanto tra un anno, ma le parti hanno già avuto modo di parlare di cifre e prolungamento. Il calciatore ha dato un assenso di massima a restare a Milano: già in passato più volte è stato accostato a club come Barcellona o Tottenham, ma è sempre rimasto in città. “Le voci di mercato escono ogni sei mesi, ma non c'è niente di specifico: sono soddisfatto dell'Inter – ribadisce Skriniar - Abbiamo vinto lo scudetto, poi altri due trofei. Abbiamo ancora degli obiettivi che vogliamo raggiungere. Si parlava di scenari catastrofici perché se ne sono andati due giocatori chiave e l'allenatore. È arrivato Inzaghi, ha dato la sua identità alla squadra e abbiamo dimostrato di essere tra i migliori in Italia e in Europa. Nel complesso, la stagione è stata di successo. Abbiamo sconfitto il Liverpool ad Anfield dopo aver affrontato il Real nel girone, le due finaliste della Champions: abbiamo confermato che possiamo giocarcela con chiunque”.
Nelle ultime settimane sta prendendo corpo l'idea che a lasciare l'Inter possa essere un compagno di reparto dello slovacco, Alessandro Bastoni. Sull'azzurro ci sono diversi club di Premier League, tra cui il Tottenham di Conte, che ha appena strappato Perisic a parametro zero. Più difficilmente la scelta cadrà su Barella o Martinez, non perché non abbiano mercato, ma perché la dirigenza sembra intenzionata a trattenere entrambi.