MATTIA TODISCO
Inter

Calciomercato: Lukaku, il Chelsea preme ma l’Inter tiene duro

I londinesi sono disposti a tutto per riavere il belga che però preferisce i nerazzurri. La società pensa al bilancio ma valuta le alternative

Romelu Lukaku

Milano, 4 agosto 2021  - Un pentimento in piena regola. “Scusaci Rom, ti rivogliamo con noi. Siamo disposti a svenarci“. Il Chelsea ha avviato il corteggiamento. Serrato, costante. Il ricco e potente che gira attorno all’oggetto del desiderio. Funziona così, nel calcio d’oggi. Si va dal giocatore, eventualmente dal club di appartenenza. L’Inter assiste. Non ha ricevuto offerte ufficiali, ha registrato le intenzioni. Serie, serissime, da parte di una società campione d’Europa, figlia dell’unica Lega europea in cui la pandemia ha colpito un po’ meno duro. Varane e Sancho allo United, il City che punta Kane, il Tottenham che fa follie per Romero. Più il Chelsea, disposto ad arrivare a 130 milioni per “Big Rom“ (mettendoci Marcos Alonso come contropartita), aggiungendone 15 l’anno per il calciatore.

Nella sua terza stagione all’Inter, Lukaku ha la garanzia di guadagnarne 8,5 e così sarà per i successivi due. I soldi non sembrano il suo interesse primario. Ne incassa già parecchi e ha lasciato la Premier perché non si sentiva a suo agio. Quando di recente ha risposto a un’intervista in Belgio, alla domanda “Inter o Chelsea“ ha scelto i nerazzurri senza indugio. “Qui ho vinto, lì no“, la motivazione. Ma Hakimi non era ancora stato ceduto, Martinez non sembrava così lontano dal firmare il rinnovo e dell’interesse dei londinesi si parlava in maniera marginale, perché l’obiettivo primario sembrava Haaland.

L’Inter , ad oggi, non vuole cedere. Almeno i dirigenti. La proprietà è meno rigida al riguardo. Steven Zhang pensa al bilancio, al prestito da rifondere entro tre anni a Oaktree. Ovvio che cedere Lukaku può essere un colpo, sportivamente parlando, di quelli che ti fanno perdere quello che hai guadagnato sotto forma di pessimi risultati. Prima esci dalla Champions e meno incassi, cosa che Suning sa bene dopo quattro eliminazioni consecutive ai gironi. Andrebbe trovato un sostituto, che i potenziali venditori si farebbero strapagare sapendo di avere di fronte un club che ha appena incassato un enorme bottino. In più, di Lukaku in giro non ce ne sono. Kane, tra i pochi allo stesso livello, viene valutato 200 milioni. Zapata o Vlahovic, l’opzione d’esperienza e quella di prospettiva, sono ancora lontani dall’essere dei top player. Ieri , intanto, un altro campione è tornato a Milano. Christian Eriksen, atteso dai test che determineranno per lui la possibilità o meno di tornare in campo in Serie A (non prima di un semestre). Nandez, invece, è tornato in Sardegna dopo le vacanze ma non andrà in ritiro con la squadra. La trattativa con il Cagliari, che coinvolge anche Nainggolan, prosegue.