L’Inter spazza via il Verona 6-0

Terza vittoria consecutiva in campionato, i nerazzurri si attestano al quarto posto

Lautaro Martinez sigla il gol del 4-0 per l'Inter

Lautaro Martinez sigla il gol del 4-0 per l'Inter

L’Inter domina anche a Verona, vince la sua terza partita consecutiva in campionato, stacca Roma e Milan e si attesta al quarto posto in classifica.

Bella e convincente prestazione per i nerazzurri che, dopo aver superato domenica a San Siro la Lazio, non hanno avuto problemi a spazzar via con un netto 6-0 un inconsistente Verona, terz’ultimo a pari merito con lo Spezia sconfitto 3-2 nel pomeriggio dall’Atalanta, che ha retto solo una 20’ di minuti prima di crollare sotto i colpi dei ragazzi di Simone Inzaghi. Un ottimo viatico per i prossimi impegni, per lo scontro diretto in chiave Champions di domenica in casa della Roma e per il successivo derby di andata di Champions League contro il Milan. L’Inter vista a Verona è sembrata una squadra in grandissima salute, decisa e consapevole di propri mezzi, capace di segnare a raffica e di subire pochissimo. Una Inter ritrovata che si appresta ad affrontare da assoluta protagonista questo interessantissimo finale di stagione.

Simone Inzaghi opera, come di consueto, un ampio turnover con Handanovic al posto di Onana tra i pali, difesa a 3 con D’Ambrosio, De Vrij e Acerbi e centrocampo a 5 con Brozovic regista, Mkhitaryan e Dumfries alla sua destra e Calhanoglu e Dimarco alla sua sinistra. Davanti la coppia Lautaro e Dzeko. Il Verona di Zaffaroni, invece, scende in campo con Montipò in porta, linea a 3 con Ceccherini, Hien e Magnani in difesa dietro al centrocampo a 4 composto da Faraoni, Tameze, Abildgaard e Depaoli. Davanti Verdi e Lazovic dietro a Gaich unica punta.

Inter subito in pressione con Dimarco e Dumfries che mettono in area cross a ripetizione ma né Dzeko né Lautaro Martinez sono riusciti a trovare guizzo giusto per battere a rete. Verona ordinato che chiude ogni spazio. Nei primi 15’ non succede praticamente niente, con Handanovic e Montipò che devono sbrigare solo l’ordinaria amministrazione. Il primo squillo è del Verona. Lazovic va via sulla sinistra, palla dentro l’area per Verdi che tira da posizione defilata costringendo Handanovic ad una respinta tutt’altro che facile. L’Inter risponde al 26’ e crea 3 occasioni nel giro di 60 secondi. Punizione sulla trequarti di Calhanoglu, testa di Dzeko e deviazione in angolo di Montipò. Il portiere del Verona si supera poi su un colpo di testa da distanza ravvicinata di D’Amnbrosio, imbeccato da un calcio d’angolo di Dimarco dalla destra, e su una bella girata da centro area di De Vrij. Il gol è però nell’aria. Al 30’ scambio a due sulla bandierina destra del calcio d’angolo tra Calhanoglu e Dimarco, cross tagliato del laterale interista e clamoroso errore di Gaich che, nel tentativo di respingere, colpisce male la sfera e la manda alle spalle di Montipò. Al 34’ punizione di Verdi per la testa di Hien che gira la palla sul secondo palo mandando però alto. Ma al 36’ l’Inter raddoppia con una perla di Calhanoglu che controlla la sfera da 25 metri e la scaraventa in rete. Inter devastante che chiude la pratica Verona al 37’. Ripartenza Inter, con Lautaro per Dzeko che appena in area anticipa il portiere avversario con un tocco di punta e cala il tris ritornando in gol dopo tre mesi e mezzo (l’ultimo gol è stato il 18 gennaio in Supercoppa col Milan e in campionato addirittura dall’1-0 contro il Napoli a S. Siro il 4 gennaio). Al 44’ Gaich riesce a levarsi dalla marcatura di D’Ambrosio ma la sua girata al volo è fiacca e centrale e Handanovic può controllare senza problemi.

Nel secondo tempo (col Verona senza Verdi e Lazovic sostituiti da Duda e Doig) parte ancora forte l’Inter e Mkhitaryan al 4’ si costruisce bene un tiro ma poi calcia altissimo da buona posizione. Al 10’ brutta palla persa da Ceccherini, Brozovic serve in area Lautaro Martinez, splendido tocco sotto del Toro e 4-0 per una Inter in gran spolvero. Inzaghi cambia, dentro Darmian e Bellanova e fuori D’Ambrosio e Dimarco. Il Verona non c’è più e così Dzeko al 17’ della ripresa segna la sua doppietta, con un preciso sinistro nell’angolino basso, portando l’Inter sul 5-0. Nel Verona fuori Hien e dentro Coppola e, poco dopo, esce Gaich ed entra Djuric. Ancora due cambi per l’Inter al 20’, con Gagliardini che prende il posto di Mkhitaryan e Zanotti che entra per Dumfries. Il Verona si vede solo con un tiro dell’ex Faraoni al 25’ che, deviato da Acerbi, rischia di beffare Handanovic ma finisce appena alto sopra la traversa. Prima della fine della partita da segnalare l’ingresso di Asllani per Brozovic al 32’ e il gol in girata di Lautaro Martinez in pieno recupero per il 6-0 finale.

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