
Carlo Tavecchio (Ansa)
Milano, 20 gennaio 2021 – Il presidente del Comitato Regionale Lombardia, Carlo Tavecchio, ha tenuto nella serata di lunedì e in quella di ieri due call con tutti i club di Eccellenza e Promozione lombarda per poter definire un piano di ripartenza dei campionati e della stagione sportiva: ritorno in campo ad aprile, blocco delle retrocessioni, promosse soltanto le vincenti dei gironi al termine soltanto dell’andata. Ma se le società di Eccellenza si sono dimostrate favorevoli a percorrere la strada della ripartenza seguendo le orme della Serie D, le realtà di Promozione si sono rivelate più pessimiste in merito.
Eccellenza
Il CRL, nella riunione di lunedì 18 gennaio, ha proposto ai club di Eccellenza gli scenari per una possibile ripartenza che porterebbe in primis a giocare i recuperi a fine marzo, con ripresa ufficiale del campionato dal 3 aprile al 2 giugno: in questo caso ovviamente si punterebbe a chiudere solo il girone d’andata, senza effettuare playoff e senza retrocessioni. Tramite un rapido sondaggio le società lombarde si sono espresse in modo differente dividendosi a metà tra chi è favorevole a una ripartenza e chi invece preferirebbe chiudere qui il discorso e pensare a come ripartire per la stagione 2021-22.
Sicurezza
Tanti i dubbi tra le società di Eccellenza e Promozione presenti nelle due riunioni, che proseguiranno con i club delle altre categorie dilettantistiche fino alla Terza: su tutti, a tenere banco è il caso dei protocolli di sicurezza, decisamente onerosi e impraticabili per tantissime realtà dilettanti: in quest’ottica, il presidente Tavecchio ha in programma lunedì prossimo un incontro con il Governatore di Regione Lombardia, Attilio Fontana, per studiare l’effettiva possibilità di un protocollo fatto apposta per le categorie in questione e la possibilità di avere tamponi gratuiti per i club.