La Scala in città: dal 27 settembre 22 spettacoli gratuiti. Ecco dove e come prenotare

Milano: i musicisti della Filarmonica, il coro, il corpo di ballo del Teatro alla Scala e gli allievi dell'Accademia si spostano nei quartieri più periferici. Meyer: "Vogliamo arrivare a tutti"

Il Teatro alla Scala

Il Teatro alla Scala

La Scala esce dalla Scala e dal 27 settembre all'1 ottobre anima la città con 22 spettacoli gratuiti (prenotazione obbligatoria sul sito www.lascalaincitta.it), per la maggior parte in periferia. Dal teatro del carcere minorile Beccaria al Mare Culturale Urbano, dall'Allianz Cloud, dove solitamente lo spettacolo sono le partite di basket e pallavolo, fino a Mosso, il nuovo spazio riqualificato all'interno del parco Trotter.

La novità

Rispetto al passato c'è la novità degli spettacoli dedicati a bambini e ragazzi ideati da Mario Acampa in veste di autore, regista e attore, insieme alle Voci bianche, ai solisti dell'Accademia di Canto e agli allievi della Scuola di Ballo. Due anni fa era stata la Filarmonica - nella prima estate di pandemia - ad organizzare concerti per piccoli ensemble in alcuni luoghi all'aperto. L'anno scorso è arrivata la prima edizione di La Scala in città, che quest'anno si allarga con 22 appuntamenti e la partecipazione anche dell'Accademia della Scala. Gli spettacoli, da martedì a giovedì in diversi punti della città, presentano tutte le anime del teatro: si va dal gruppo jazz della Filarmonica allo Spirit de Milan al Coro della Scala al Teatro Pime e al chiostro del conservatorio, al coro di voci bianche in scena al teatro Munari e specializzato in spettacoli per bambini, fino al corpo di ballo che tornerà ai Bagni misteriosi, quasi a danzare sull'acqua.

Il programma

Il programma del Coro diretto da Aberto Malazzi presenta in quattro appuntamenti un repertorio che, dalle origini del melodramma con L'Orfeo di Monteverdi, arriva alle pagine più celebri de "I Lombardi alla prima crociata" e di "Nabucco". Anche il Corpo di Ballo, diretto da Manuel Legris, è protagonista di quattro serate con un programma che include tanti pezzi classici e moderni, con creazioni disegnate sugli interpreti scaligeri da alcuni dei più prestigiosi coreografi di oggi, da Manuel Legris a Mauro Bigonzetti e Andra's Luka'cs, di cui il corpo di Ballo presenta per la prima volta il duetto "Luminous" su musica di Max Richter. Rispetto al 2021 la scelta dei brani è stata più adatta al grande pubblico, con la riproposizione di brani famosi e unanimemente apprezzati come ''Va pensiero''.

Meyer: "Vogliamo arrivare a tutti"

"A volte il primo passo per entrare alla Scala è difficile e quindi noi vogliamo uscire" ha spiegato il sovrintendente Dominique Meyer. Un modo quindi per trovare "nuovi spettatori e forse, ispirando i bambini a studiare musica o danza, anche nuovi protagonisti. Lo spirito della manifestazione è arrivare a tutti. A volte possiamo sembrare arroganti e orgogliosi, così mettiamo delle barriere. Mentre con questa iniziativa, la musica, il balletto, potranno toccare anche la persona meno preparata. Ognuno ha una corda nascosta dentro di sé che non domanda altro che di vibrare".

Visite a teatro e ai laboratori Ansaldo

Completano il programma il 27, 28 e 29 settembre le visite guidate ai Laboratori Ansaldo, il grande spazio dove nascono scenografie e costumi di opere e balletti della Scala. Gli ultimi due giorni sarà la Scala ad aprire le sue porte gratuitamente al pubblico con una serie di eventi, che culmineranno l'1 ottobre alle 20 con lo spettacolo del corpo di Ballo. 

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